Non solo basket per il Bologna Basket 2016 nell’undicesima giornata del campionato di C Gold. La squadra felsinea incontrerà la C.M.P. Global Basket sabato 10 dicembre, alle ore 20.30, presso il Palasavena (via Caselle, 26 – San Lazzaro), una sfida ufficiale inedita tra due squadre separate da pochi chilometri.

Nel CMP militano alcuni ex del Bologna Basket, tra cui Gabriele Fin, che tra il 2018 e il 2021 ha giocato per 4 stagioni nel team felsineo; l'attuale allenatore, Flavio Rota, che nel BB2016, partendo da secondo assistente, è diventato primo coach nel periodo 2019-2021; e infine il suo vice, Joseph Morra, che è stato sulla panchina rossoblu nel 2015.

Dopo una partenza incerta, la squadra di Rota ha messo le marce alte con l’arrivo di Gennaro Sorrentino e le prestazioni di ottimo livello dello stesso Fin e di Ranocchi. Costituisce perciò una mina vagante nel torneo, che occorrerà affrontare con tutte le cautele del caso per non interrompere la striscia positiva di 5 vittorie consecutive.

 

Come sempre la gara sarà visibile per tutti gli appassionati in diretta sul canale Facebook del BB2016. Ma il 10 dicembre sarebbe un peccato non essere presenti a San Lazzaro. Sabato è infatti il giorno del Teddy Bear Toss (letteralmente il “lancio degli orsacchiotti”), un'iniziativa organizzata dal Bologna Basket con l'appoggio di Ansabbio (Associazione nazionale spettacoli a beneficio dei bambini in ospedale) e dell'IIS – Istituto Tecnico Tecnologico “Ettore Majorana” di San Lazzaro.

Si tratta di una proposta benefica originale e spettacolare, con cui si vuole regalare un sorriso ai bambini meno fortunati ospedalizzati. Il Teddy Bear Toss è nato in Nord America negli anni ’90 sui campi da hockey ed è stato poi importato in Italia a partire dal dicembre 2014, grazie a un’idea della nota pagina Facebook e blog di basket 'La Giornata Tipo'. Da allora il pubblico di numerosi palazzetti è stato coinvolto dalle società stesse in questa calorosa attività di beneficenza.

Ma come funziona il Teddy Bear Toss? Gli spettatori che verranno a vedere la partita del 10 dicembre porteranno da casa orsacchiotti e altri peluche – rigorosamente morbidi, sono vietati pupazzetti con parti dure o di plastica – e, in occasione del primo canestro realizzato su azione della partita (quindi esclusi i tiri liberi) da parte di una delle due squadre, lanceranno in campo i peluche.

A quel punto il match verrà sospeso e i giocatori, gli arbitri, gli studenti del Majorana e i bimbi presenti, tra cui quelli delle società sportive BSL e Salus, insieme al personale addetto, raccoglieranno gli orsacchiotti e li metteranno dentro degli scatoloni. Dopo che il rettangolo di gioco sarà liberato, il match riprenderà regolarmente.

Nei giorni successivi, gli scatoloni saranno trasportati all'ospedale Rizzoli e regalati ai bambini seguiti dall'Ansabbio ivi ricoverati, in modo da regalare loro un piccolo momento di felicità.

Per questa speciale occasione l’ingresso alla partita sarà gratuito per gli Under 18, mentre gli over 18 pagheranno 1 euro a testa, con la somma totale che verrà donata in beneficenza.

In questo modo una partita di basket non trasmetterà emozioni solo in campo, ma anche fuori dal rettangolo di gioco. Il gesto più bello non sarà insomma una schiacciata, un tiro sulla sirena e un assist dietro la schiena, ma il lancio di un pensiero gentile dagli spalti.

Per questo motivo invitiamo tutti a venire sabato 10 dicembre al Palasavena per sostenere questa bella iniziativa di solidarietà e per donare così un Natale migliore a dei bambini sfortunati che se lo meritano.

Accorrete numerosi!

Oggi "Black And White" alle 19 su Nettuno Bologna Uno
VIRTUS UNCOVERED, EPISODIO 2