E’ rottura totale tra la Virtus e Kenny Hasbrouck. Il giocatore ex Siena (college) vuole andarsene in Turchia, direzione Aliaga Petkim, lamentando mancati pagamenti, utilizzando una clausola apposita presente nel contratto, già vista ai tempi di Minard.
Claudio Sabatini dal canto suo sostiene che è tutto regolare e che - se non si troverà l’accordo economico sull’uscita del giocatore, Hasbrouck starà in tribuna da qui a fine stagione.
Questa è la sintesi della giornata di ieri.
Hasbrouck si è regolarmente presentato all’allenamento, dichiarando semplicemente: <i>Avete parlato col mio agente? Bene, quello che lui ha detto è come stanno le cose.

Ed è proprio l’agente, l’italoamericano Giovanni Funiciello, a lamentare problemi economici - sia per il giocatore che per le proprie commissioni - al Corriere di Bologna, nominando persone ben precise: Il motivo di questa situazione è chiaro, e cioè che è nei nostri diritti andarcene da Bologna e rompere il contratto per mancati pagamenti. Il club non è stato puntuale con me e con il giocatore. Inoltre le ricevute che ci sono state spedite non corrispondevano ai presunti pagamenti effettuati. Ora ci sentiamo presi in giro, e non ce l’ho con Faraoni, che è un gentleman. Mi aspettavo che Bottai avrebbe mantenuto le promesse. E’ una questione di principio e io non posso rischiare che il giocatore mi licenzi perché non curo i suoi interessi.

Funcielllo pare sicuro del fatto suo, e si è già rivolto alla FIBA per ottenere uno svincolo d’ufficio in tempi rapidi se la Virtus non concederà il richiesto nulla osta all’Aliaga Petkim, che ha trovato l’accordo economico col giocatore per sostituire il tagliato Tu Holloway.

>Claudio Sabatini, da parte sua, rimanda al mittente le accuse di giocatore e agente. Ieri l’AD in televisione aveva negato problemi nei pagamenti. Oggi ha rincarato la dose sul Resto del Carlino, minacciando la tribuna per il giocatore: se troveremo la quadratura economica, allora il giocatore potrà andare via, altrimenti rimarrà qua e non giocherà. Non ho gradito questo atto, anche perchè Hasbrouck ha ammesso di aver dato mandato al suo agente di trovare un’altra squadra quando non si trovava bene a Bologna, mentre ora dice che le cose sono cambiate. Morale, adesso va via solo se ne avremo un vantaggio economico importante. Da domani in poi gioca Andjusic che rappresenta il nostro futuro dato che con Kenny non ci accordammo al momento per il suo prolungamento. In ogni caso la questione la chiariremo nelle sedi opportune.

A brevissimo vedremo come si evolverà la faccenda. Fatto sta si tratta del secondo giocatore che vuole andarsene dalla Virtus, dopo Ricky Minard che a febbraio in poche ore ha rescisso il contratto ed è andato al Besiktas, con la squadra turca che lo inseriva nella lista dei giocatori per l'Eurolega mentre da qui veniva ancora dichiarato "incedibile".
Inoltre Hasbrouck - che qui non ha decisamente incantato (12.3 di media ma troppi alti e bassi) a gennaio aveva già sollevato il problema degli stipendi, nella famosa intervista televisiva. Quindi che ci fossero problemi tra le parti era abbastanza acclarato. Problemi non limitati, perchè in questa stagione per la prima volta nella Virtus dell’era Sabatini si è parlato di  sofferenze economiche per la società, a partire dall’intervista di Koponen in poi, arrivando appunto con l’uscita di Minard e con quella - a questo punto probabile - di Hasbrouck.
Come stanno le cose? Possono saperlo solo i soci, ma da fuori l'impressione è che la barca cominci a imbarcare parecchia acqua, e che la credibilità del club stia cominciando a essere minata.
Questa stagione ormai è andata, con la salvezza acquisita e nessun altro obiettivo possibile.
Ma l'anno prossimo bisognerebbe ripartire, e la Fondazione proprietaria però è chiamata ad agire al più presto nell'interesse futuro della società bianconera, chiarendo anche l'entità di eventuali problemi economici e spiegando come si vuole ripartire.

BONICIOLLI: QUALCUNO CI HA FATTO UNA MACUMBA. MA AL COMPLETO SIAMO UNA SQUADRA COMPETITIVA
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE