Parlando a The Crossover, il podcast di Eurolega, il CEO Marshall Glickman ha definito come "inevitabile" l'allargamento della competizione a nuove squadre e nuovi mercati.

Dobbiamo essere attenti nell’aggiungere più squadre. Penso che l’espansione sia inevitabile, ma allo stesso tempo non ci sarà anche un allargamento del calendario. Al momento, il format che abbiamo è fantastico e ci ha spinto verso il prossimo livello. Non c’è nessuna soluzione magica, ma credo che dovremo avere delle "conferences", nel caso vengano aggiunte più squadre.
In questo scenario, magari si affronterebbe ogni squadra della propria conference in casa e fuori, e poi si giocherebbe contro le squadre dell’altra conference in casa o fuori ad anni alterni. Qualcosa del genere. Penso dovremo prendere questa strada, è inevitabile.

La buona notizia è che ci sono richieste di entrare in Eurolega da otto mercati differenti, se non sbaglio, e potrebbero diventare dieci. Mercati che oggi non hanno squadre in Eurolega, quindi vogliamo trarne vantaggio. Non tutti sono pronti, ma sono vicini ad esserlo.

Sul calendario e il rapporto con la FIBA. Le squadre giocano nei rispettivi campionati nazionali e non credo che questa cosa cambierà. Abbiamo il problema, in un certo senso, delle finestre FIBA. Ci sono solo pochi giorni, e dobbiamo prenderci cura dei nostri giocatori. Sono i nostri assets più importanti.

https://youtu.be/2rYpAbSLlCc

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