Il coach della Virtus Giorgio Valli ha presentato in conferenza stampa la partita di domani a Venezia. Si gioca alle 18.15, con diretta TRC, Radio Bruno e Radio Bologna Uno.

Ecco le parole di Valli: Riprende il campionato, ma non ci siamo mai fermati. Dopo Reggio Emilia abbiamo concesso solo due giorni di riposo, più uno questa settimana. E’ una squadra che ha lavorato tanto, con spirito, puntiamo a migliorare alcune fasi del nostro gioco, in particolare giocare di più in velocità e in contropiede, inserire ancora di più Fells e recuperare un po’ di acciacchi. Fontecchio è ancora limitato dalla contrattura alla schiena ma si è dato da fare. Andiamo con la solita formazione a incontrare Venezia, che pur senza Peric hanno dieci elementi, sono forse la squadra più esperta del campionato, e sono reduci da un bel risultato in trasferta in coppa, sono gasati. Sono una squadra che ha perso una sola partita in casa, sono molto molto temibili.

Però credo che lo spirito ci sia, e non solo perché abbiamo lavorato anche tecnicamente e tatticamente. Loro possono giocatore con due lunghi veri come Ortner e Owns, oppure con Ress da cinque e Viggiano da quattro. Hanno un’infinità di guardie, e Mike Green davvero in forma, con 50 punti segnati in due partite; l’impresa è improba, ma ci stiamo preparando e cercando di essere pronti per avere dentro Allan Ray che sta recuperando e ha iniziato a correre. Sappiamo che dobbiamo essere noi quelli che devono fare la partita, e mi aspetto qualcosa in più anche da Gino Cuccarolo, anche perché come stazza i loro lunghi ci permettono di giocare abbastanza “big”.
E’ ovvio che per andare a vincere là sappiamo che dobbiamo tirare molto bene, Venezia fa largo uso di zona 3-2, non basta muovere bene la palla e servire Pittman.

Tirare molto bene è stato il problema principale fin qua? Intanto ci manca il miglior tiratore da tre dello scorso campionato, poi quando perdi delle partite viene a mancare un po’ la fiducia. La costruzione spesso è molto buona, non ho giocatori che prendono tiri selvaggi, però di certo la condizione mentale aiuta. E’ più facile fare un canestro da fuori quando sei sopra nel punteggio piuttosto che sotto. A noi capita di giocare tanti minuti sotto nel punteggio e questo appesantisce la testa più che il braccio.

Dobbiamo fare un po’ il calcolo delle energie: con Reggio Emilia fino a fine terzo quarto eravamo a contatto con una squadra molto profonda e completa, poi un po’ l’esperienza di Lavrinovic un po’ il nostro calo ha spaccato la partita in poco tempo, e dopo era difficile recuperare. Abbiamo forse forzato qualche tiro ma ci sta.

Mercoledì nello scrimmage si è vista una squadra brillante? Noi abbiamo provato a essere più aggressivi, e a fare cose nuove per provare a essere ancora più aggressivi e a rubare qualche canestro in più in contropiede.

All’andata si vinse? Venezia non ha mutato faccia, e anche con Savovic al posto di Peric non cambierà tanto fisionomia. Sicuramente è una squadra che ha tanti giochi d’attacco, credo che la differenza la faccia la fisicità. Sarà una partita molto atletica, dovremo vedere quanto riusciremo a non subire la fisicità della loro difesa, e quanto saremo noi in grado di opporre il nostro fisico nell’arco della partita. Credo che chi avrà più energia fisica potrà vincere la partita.

Mai capitato un presidente “invadente” come Gerasimenko a Cantù o Brugnaro a Venezia? Mi è capitato, non qua dove la società sta facendo quadrato attorno alla squadra e ci permette di lavorare con serenità, anche se noi sentiamo molto la pressione del momento, di chi siamo e di dove siamo. Non giudico cosa fanno gli altri, dico solo che quando è successo a me non ha mai prodotto nulla di buono. In un clima esasperato, di grande stress, aumenti lo stress. Chi pensa che aumentando lo stess i giocatori migliorino sbaglia, perché è scientificamente provato l’opposto. Ma il padrone della squadra fa quello che vuole, bisogna accettare anche questo aspetto.

VIRTUS, ENTRO TRENTA GIORNI ASSEMBLEA STRAORDINARIA DEI SOCI
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE