Gianluca Landi, storico ultras bolognese noto col soprannome di Kuscino, è stato assolto dall'accusa di spaccio dal Tribunale di Bologna.
Come riporta il Resto del Carlino Landi, che da tre anni lavora al merchandising per Fortitudo Pallacanestro, era finito agli arresti domiciliari nel 2019, è stato assolto, dopo aver scelto di essere processato con rito abbreviato.
Landi, difeso dall'avvocato Gabriele Bordoni, è stato prosciolto dal GIP bolognese Sandro Pecorella assieme ad altre due persone, nell'ambito di un procedimento che coinvolgeva, in tutto, una ventina di persone. Per tutti gli imputati l'accusa era di detenzione ai fini di spaccio: gli stessi PM avevano fatto cadere l'accusa di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti.
Oltre alle tre assoluzioni sono state decise alcune condanne a pene tra i sette e gli otto anni per altri imputati che avevano scelto il rito abbreviato. Altri due hanno patteggiato pene tra i quattro anni e i quattro anni e mezzo, mentre alcuni altri hanno scelto il rito ordinario, con la prima udienza del processo fissata marzo 2023. Quella di ieri non è la prima assoluzione per Landi, che era già stato prosciolto da un'accusa per spaccio di droga nel 2017.

(foto tratta dal profilo FB di Landi)

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