Gherardo Sabatini è stato intervistato da Damiano Montanari su Stadio.
Ecco un estratto delle parole dell'ex playmaker di Fortitudo e Virtus.

Che effetto farà il PalaDozza? Giocarci è sempre bello. Non sentirò emozioni particolari. Ho già affrontato da avversario sia la Fortitudo che la Virtus.
L'esperienza in Fortitudo? Un ricordo positivo. Anche se la squadra andò male. Era il primo anno dopo la ripartenza, la situazione era un po' complicata. A tutti i giocatori farebbe piacere rimanere in una società così. Purtroppo non c'è stata la possibilità.


La situazione di Treviso, che ha vinto 10 delle ultime 11 partite. Abbiamo recuperato gli infortunati, abbiamo acquisito fiducia e abbiamo inserito Swann, che ci ha portato qualità. Siamo stati costrui per arrivare fino in fondo. Speriamo di essere allo stesso livello di Fortitudo e Trieste per giocarci con loro la promozione.

Domenica che partita sarà? Una battaglia sportiva. La Fortitudo sa portare a casa la vittoria anche quando non gioca benissimo grazie all'esperienza dei suoi giocatori. Noi non sbaglieremo l'approccio al match. Dovremo essere bravi a contenere gli avversari quando cercheranno di allungare, mettendo intensità per 40'.

Su un eventuale futuro a Bologna. Potrebbe succedere come no. Chiaramente meglio Bologna di altre piazze. Virtus o Fortitudo? Mi farebbe piacere in entrambe le squadre. Ma ora sono a Treviso e qui sto benissimo.

(foto Gregolin - Trevisobasket.it)

ARADORI: PER L'OBIETTIVO PLAYOFF L'ORGANICO E' SUFFICIENTE, UN GIOCATORE IN PIU' SERVIREBBE PER ALZARE L'ASTICELLA
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91