GERARDO CUOMO: NON SONO UN PIRATA NÉ UN PRINCIPE, MA UN TIFOSO CON DISPONIBILITÀ ECONOMICA. E SONO INTERESSATO ALLA FORTITUDO
Riportiamo integralmente questa intervista di Alberto Bortolotti a Gerardo Cuomo apparsa su playbologna.it.
L'interesse per la Fortitudo è confermato.
La mia storia con la Fortitudo parte dal periodo degli Eagles. Ho 68 anni e non vorrei aspettare troppo, da tifoso, mi piacerebbe rivedere il derby e anche qualcos’altro, qualcosa di glorioso”.
Seduti ai tavoli di un ristorante del centro. Gerardo Cuomo e’ un signore che tifa Fortitudo e vorrebbe fare qualcosa per la F. Sa benissimo di avere di fronte un virtussino “storico” e si informa subito su pregi e difetti della Fondazione. Ed essendo uomo di numeri, mette a confronto il budget delle V nere con quello di “casa sua”. Il commento lo lasciamo solo immaginare.
“Vedo per la prima volta Muratori il 29 novembre all’Amadeus, assieme a Corbelli e Pavani. Preciso: è lui che cerca me. Mi offre il suo 50%. E io gli segnalo che un eventuale acquisto può avvenire solo al termine della mia vicenda giudiziaria,” .
Cosa è successo a Cuomo lo ricapitoliamo succintamente… Nell’ottobre del 1999 viene accusato di Associazione a delinquere di stampo mafioso ( art.416 bis insieme ad altre 20 persone: che lui dichiara non aver mai conosciuto). Da quel momento ha sostenuto 18 processi divisi tra Bari, Napoli e la Svizzera. Di cui 4 internazionali ed è sempre risultato estraneo ai fatti.
Gli sono state prescritte misure di prevenzione da Bari al Tribunale di Bologna poi annullate senza rinvio dalla Cassazione nel Gennaio del 2005. 3 anni di misura di prevenzione per lui ingiuste, perché poi i fatti hanno indicato che non c’era nulla.
Quindi il 3 novembre… “… spero mi restituiscano i miei soldi. La causa penale si è chiusa il 9 luglio. Da quel giorno sono tornato ad essere un uomo libero a tutti gli effetti. Se il 3 di novembre la Giustizia farà quello che deve fare, torno a essere libero e nella piena disponibilità dei miei beni, con l’intento di investirli; mi piacerebbe fare qualcosa per questa città attraverso la Fortitudo.“
Chiariamo subito una cosa: Boniciolli e gli acquisti “impossibili”, Aradori, Cusin, Mancinelli. “Una cena informale tra di noi e un suo appunto successivo, con tanto di fabbisogno finanziario per quegli acquisti e buoni stranieri per una promozione. Ho sempre detto a Muratori; se esiste una necessità, valutiamola. Anche ora, del resto la Lega2, con tutto il rispetto, non è il nostro habitat. Sognare si può, proviamo a restituire qualcosa alla tifoseria”.
A chi sussurra che la Fortitudo ha una necessità di bilancio da ripianare pari a circa 200.000 €, cosa dice ? ” Che se ne accennò a una cena pre natalizia alla Trattoria Gigina, ma li entriamo in un ginepraio fatto di sponsor, società che li hanno in carico, abbonamenti, incassi fatti e da fare, troppo complicato. Non so, qualcuno dice che vada ripianata anche a una cifra superiore, ma, non essendo dentro, non posso saperlo di preciso. Mi auguro che Tosarelli (il commercialista, n.d.r.) chiarisca. Comunque di fronte a cifre chiare e senza sorprese possiamo parlare di tutto….. ”
Vi siete rivisti, con Muratori? “Certamente, il 16 febbraio lui e Pavani sono venuti a casa mia in tardo pomeriggio a prendere un caffè per confrontarci sulla possibilità di ingaggiare Boniciolli: ovviamente da parte mia c’è stata la massima collaborazione all’operazione, successivamente ci siamo visti anche il 1 maggio al Paladozza, lasciandoci con le stesse intese di sempre. Poi il nulla, salvo uno scambio di messaggini su what’s up sabato mattina, che confermava ancora una volta la volontà di cercare una intesa."
Non l’hanno trattata benissimo, però… “…e io replico che non sono certamente un principe ma nemmeno un pirata. Solo un appassionato con qualche disponibilità economica, spero”.
Ma Carraretto e Italiano chi li ha presi ?
” Muratori. Però io ho aiutato a convincerli. Come con Boniciolli. Oh, il coach era uno dei cinque: Frates, Gresta, Salieri, Putignano gli altri, e sono contento che la scelta sia stata azzeccata”.
Lo sport per lei vuol dire? “Mio figlio che esulta a un canestro della Fortitudo cantando i cori della Fossa. Sono un papà felice e solo tifoso in questo momento”.