L'ex Julian Gamble è stato intervistato dal Resto del Carlino.
Un estratto delle sue parole.

Seguo ancora con grande attenzione la Segafredo e tiferò sempre per lei e i ricordi che ho della mia esperienza, dentro e fuori dal campo, avranno sempre un posto speciale non solo nel mio cuore, ma anche in quello di tutta la mia famiglia. Anche se è trascorso un po' di tempo ci sono stati tanti momenti belli che non posso dimenticare, compresa la vittoria dello scudetto proprio contro Milano.
Credo che tutta la pallacanestro italiana veda questa partita come un qualcosa di diverso rispetto a tutte le altre, perché questo è stato spesso un incontro ricco di significati per entrambi i club. Ci sono state molte battaglie sul campo e la competizione ultimamente è sempre stata di alto livello con il risultato finale che a volte ha premiato la Virtus e altre volte Milano. Il fatto che entrambi i club stiano anche disputando l'Eurolega non fa altro che aumentare l'intensità di questa rivalità.


Sono rimasto in stretti rapporti soprattutto con Kyle Weems. Non esagero nel dire che parliamo un paio di volte alla settimana e discutiamo di tante cose perché abbiamo una visione comune del mondo. Oltre a essere un bravo giocatore è una ottima persona e questo credo che l'ambiente bianconero lo abbia capito e lo stia sperimentando. Anche i nostri figli più grandi sono rimasti amici e parlano tra loro più volte alla settimana.

Bologna. E' una città speciale dove giocare a pallacanestro perché una delle prime preoccupazioni delle persone che ci abitano è quella di accoglierti. Questo non riguarda solo i tifosi, che sono comunque fantastici, ma anche chi non ha nessun interesse per la pallacanestro si dimostra sempre molto disponibile e paziente. Ho trascorso due anni indimenticabili, durante i quali la mia famiglia è anche cresciuta di numero. Il mio figlio più piccolo è nato lì, quindi, sarà sempre un'altra casa per nois

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