Votato miglior ala forte nella storia Fortitudo dal sito Il Fortitudino, Gregor Fucka è stato sentito da Damiano Montanari per Stadio. Un estratto dell'intervista.

"Questo è un riconoscimento che mi fa tanto piacere. I tifosi sono giustamente spesso critici per cui sono molto contento. la vittoria in finale con il Mancio? Quando io giocavo, lui cominciava, era giovane, si allenava con noi e sedeva in panchina. Siamo due generazioni diverse, tra noi non c'è mai stata alcuna rivalità.
Il momento più bello è stato sicuramente la conquista dello scudetto, un traguardo molto difficile da raggiungere e sicuramente più prestigioso degli altri trofei. In Fortitudo ho giocato accanto a grandi campioni. Il giocatore con cui ho instaurato un rapporto più profondo è stato Marko Milic. A Kranj abitavamo nella stessa casa, eravamo nati in due appartamenti confinanti, uno sopra l'altro. Alla Effe abbiamo giocato accanto una sola stagione, la 2001-02, che ancora ricordo con piacere.
Una Fortitudo in Coppa? Io penso che sarebbe una cosa positiva. E' chiaro che, nel caso, la squadra dovrà essere più lunga e che dovremo essere pronti a sobbarcarci un impegno più gravoso e difficile, considerando le molte partite di alto livello che ci aspetteranno e le tante trasferte. I giocatori attualmente sotto contratto sono esperti, quindi credo che aggiungere un po' di freschezza giovanile non sarebbe controindicato.
Un mio erede? E' molto difficile fare paragoni, la pallacanestro è cambiata rispetto a quando giocavo io. Di sicuro tra i giovani lungi italiani che si stanno mettendo in mostra mi piace molto Andrea Mezzanotte di Trento. Classe 1998, è polivalente, pontendo far bene sia vicino al canestro sia più lontano. Sarebbe bello vederlo in Fortitudo prima o poi, ma questo devono deciderlo il nostro coach e la società"


(foto tratta da Il Fortitudino)

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