CONSULTINVEST BOLOGNA

Fultz - voto 6,5 – (5pti, 2/2, 0/2, 1/4) – Senza particolari fronzoli, ma andando a dare tranquillità alla squadra, senza tremare al pensare di essere l’unica possibilità in regia.
Cinciarini - voto 7,5 – (21pti, 2/4, 5/8, 3/5) – La apre con l’ululato, facendo il Fiorello della situazione. Poi resta in attesa del momento giusto, che torna nel finale.
Italiano - voto 6 – (3pti, -, 0/3, 1/2) – C’è più difesa che lucidità offensiva, in una giornata dove collabora a mettere gabbie attorno agli altri cattivoni.
Chillo - voto 6,5 – (6pti, 6/8, 0/4, -) – Sbuffa ad ogni azione per quanto cerchi di ergersi oltre i limiti, ma il dominio a rimbalzo è anche merito suo.
Gandini - voto – 8 – (15pti, 5/5, 5/6, 0/2) - Non c’è bisogno di andare a Sanremo per vedere vecchiette roteare. Lui non è vecchietta, ma circumnaviga Trieste con irrisoria facilità, nel più classico caso di proletariato al comando. Giornatona.
Mc Camey - voto 5 – (0pti, -, 0/2, 0/2) – Acciaccato, ok, ma quando dimentica la squadra per cercare di mettersi in partita non è un affarone.
Rosselli - voto 6,5 – (5pti, 3/4, 1/4, 0/1) – Ci mette un po’ a capire, e dopo aver subito qualcosa dietro porta comunque a casa pagnotta e 8 rimbalzi.
Amici - voto 4 – (2pti, -, 1/2, 0/1) – Perché, why, porque, warum, pourquoi?
Mancinelli - voto 7 – (12pti, 5/10, 2/7, 1/3) – Ma cosa gli vai a dire, quando comunque la decide lui, andando a mettere tripla nel momento peggiore? Cosa gli vai a dire?
Pini - voto 5,5 – (2pti, -, 1/3, -) – Impallidito involontariamente dal partitone di Gandini.


ALMA TRIESTE

Fernandez - voto 5 – (4pti, 2/6, 1/5, 0/3) – Più disastri e forzature che altro.
Cavaliero - voto 6 – (9pti, 1/1, 1/1, 2/5) – Resta ex poco amato, va e viene.
Green - voto 6,5 – (13pti, 6/6, 2/6, 1/4) – Gli basta un attimo, quasi, per riaprila.
Janelidze - voto 4,5 – (0pti, -, -, 0/4) – Pressochè inutile.
Bowers - voto 7 – (19pti, 3/3, 4/8, 3/4) – Mantiene costante pericolosità, come si suol dire.
Prandin - voto 6 – (4pti, -, 2/4, -) – Cerca di mettere ordine.
Baldasso - voto 6,5– (6pti, 3/3, 3/5, 0/2) – Collabora, si rende utile.
Loschi - voto 5,5 – (6pti, 3/3, -, 1/6) – La mano non lo aiuta.
Coronica - voto 6,5 – (2pti, -, 1/1, 0/1) - Volenterosa trottola che balla attorno a corpaccioni che lo doppiano in grossezza.
Cittadini - voto 5 – (2pti, 2/2, 0/3, -) - Sempre un attimo troppo in ritardo rispetto al necessario.

VERBA MANENT

Comuzzo - Una serata perfetta, abbiamo fatto una gara solida con ancora tanti alti e bassi, ma quando c’è stato il momento di stringere siamo stati lucidi, concentrati, e siamo arrivati dove volevamo arrivare. Una vittoria di carattere, anche nelle difficoltà dopo la loro preventivabile rimonta, e non ci siamo sciolti come in altre occasioni. E portato a casa una vittoria importante per la classifica, in attesa della trasferta di Verona. Non solo in funzione primo posto, ma anche per il secondo posto: abbiamo staccato le concorrenti, ci sono dieci giornate alla fine, e 4 punti è un buon divario. Ora continuiamo su questa strada, cercando in palestra di imparare ad evitare i cali, oggi sono soddisfatto perché abbiamo fatto quello che ci aspettavamo. Abbiamo fatto un primo tempo strepitoso, poi abbiamo perso il ritmo dopo l’antisportivo, ma non ci siamo disuniti e questa è prova di crescita e maturità. Ci stiamo compattando, e abbiamo grandissimi margini di miglioramento sperando di aver imboccato la strada giusta. Il primo posto e il fattore campo? A Trieste sposta, qui anche, credo che ancora più decisivo sarà il come arriveremo ai playoff. Negli ultimi anni la prima classificata di uno o dell’altro girone in A non ci è andata, quindi ricercare a tutti i costi la posizione a discapito della forma non è la strategia migliore. Sarebbe bello avere tutte le belle in casa, ma la cosa importante è arrivare a posto tecnicamente e, soprattutto, fisicamente. Lo scorso anno, ad esempio, Trieste in finale pagò gara 5 contro di noi. Il mio tre su tre? Non conta, queste vittorie dipendono da vari fattori, come la forza di dire basta dopo Jesi, con reazione arrivata dallo spogliatoio. Dopo quella gara ci siamo parlati, confrontati, ha fatto un eccellente lavoro la società come Boniciolli, ci siamo guardati in faccia cercando di capire i punti dove migliorare, e ci siamo messi a lavorare con uno spirito nuovo, cattiveria e incazzatura, e qualcosa si sta vedendo. Io ripeto che sono qui solo per non fare danni, abbiamo bisogno del grande capo. Il problema del play? Ora McCamey ha una caviglia veramente malmessa, non riusciva a spingere, lo abbiamo fatto entrare solo per far rifiatare Fultz, tenendolo in campo più di quanto non avrebbe potuto forzando la cosa. Ma avevo bisogno di Fultz lucido nel finale. Oggi McCamey non è stato memorabile, ma ci ha consentito di far arrivare il titolare alla fine, in una gara dove è mancato anche Amici. Non potevamo andare con il solo Rosselli da play, e per questo l’ho utilizzato più del dovuto, non mi sento di condannarlo. Spero che a Verona possa darci qualcosa in più, e che possa recuperare perché McCamey non è questo.

Ghiacci - Chiedo scusa a nome dell'allenatore che è dispiaciuto di non essere qui, ma ha preferito soprassedere. Qua dove oggi sto parlando, io correvo negli anni 60 perché c’era una pista di atletica e sento un po' di emozione. Partita molto tesa da parte di tutti e due le squadre, che sembrava andata nel secondo quarto. L’abbiamo ripresa ma alla fine ha vinto la Fortitudo. Non facile per nessuno oggi, non è stata una bella gara però una partita logica che sentivamo entrambe. Abbiamo tenuto la differenza canestri e questo è importante. Non siamo in un buon momento, faremo delle analisi.

Rosselli - Più che l'aggancio in testa io guardo ai 4 punti su quelle sotto. Mancano ancora 10 partite, l'aggancio conta il giusto. Abbiamo mandato un bel segnale soprattutto in difesa, tenendoli a 60 punti. In attacco non abbiamo problemi, abbiamo tanti giocatori che possono far canestro.Quello che conta è la difesa, e oggi ci siamo stati. Ma c'è ancora tanto da lavorare, anche oggi abbiamo dovuto vincerla 3-4 volte. Dobbiamo aumentare intensità e continuità sui 40' per arrivare pronti a maggio e giugno.

Gandini - Abbiamo giocato bene, contro una squadra molto intensa. Abbiamo imposto la nostra pallacanestro, anche se non sempre, e quando non l'abbiamo fatto loro sono rientrati. Ma anche nel finale, sotto di 2, abbiamo giocato la nostra pallacanestro e siamo riusciti a vincere. Conta tanto, testimonia la crescita che abbiamo fatto dall'andata. Ma tra tre giorni Verona, la squadra più in forma assieme a Treviso, non abbiamo tempo per festeggiare: non pensavo sarebbero potuti essere così in alto, ma stanno lavorando bene. La mia gara? Nemmeno io sono di solito quello che avete visto stasera… cerco sempre di dare la mia, ed è un caso che oggi abbia fatto così bene. Dopo Jesi? Siamo tutti giocatori esperti, orgogliosi, e quella brutta figura ci ha colpiti. In queste tre partite, con alti e bassi, alla fine siamo stati quasi sempre avanti, oggi abbiamo tenuto botta a Trieste. Maggiore sicurezza? Non è questione dell’assenza del coach, solo la scelta fatta dopo Jesi di accorciare le rotazioni responsabilizzando i giocatori che possono fare un errore senza pressioni. Le frasi sulla mancanza di un lungo? Non ci faccio caso da questa estate, ma pur di giocare qui lo sopporto volentieri: non è una piazza facile, ma dà grandi soddisfazioni.

Cavaliero - Purtroppo contro la Fortitudo non puoi giocare 20 minuti. Abbiamo avuto due belle reazioni, nel secondo quarto e alla fine, ma contro una squadra così forte non basta. Sono felice per la seconda parte di partita, ma non è bastato.

Pavani - fFacciamo il complimenti ai ragazzi, e a Boniciolli che ha fatto un piccolo pit stop. Il nostro obiettivo è quello di arrivare più avanti possibile, abbiamo dimostrato che ci diamo. Il pubblico è l nostro sesto uomo, famoso in tutta Italia. l nostro obiettivo è provare a vincere il campionato, oggi c’è stata una ottima vittoria ma non abbiamo ancora vinto niente. Vogliamo arrivare primi in regular season.

Il video della conferenza stampa, grazie a Sportpress.





MARCO BELINELLI RESTA AD ATLANTA
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91