FORTITUDO - ROMA: PAGELLE, STATISTICHE, INTERVISTE
LAVOROPIU’ BOLOGNA
Fantinelli - voto 6,5 – (10pti, 2/2, 4/6, -) – Serenamente impegnato nel non scontentare nessuno, equilibrandosi tra quando serve affondare e quando invece riaprire.
Hasbrouck - voto 6,5 – (13pti, -, 5/7, 1/7) – Zampe bagnate, ma aiuta nel muretto difensivo e contropiedista del terzo quarto.
Rosselli - voto 6,5 – (13pti, -, 5/7, 1/2) - C’è bisogno di lui quando nel secondo quarto sembrava esserci una vacanza collettiva. Come diceva il vate? Lui saprebbe cosa fare. Lui saprebbe come aggiustare. Con un cacciavite in mano fa miracoli. Ti regolerebbe il minimo alzandolo un po'. E non picchieresti in testa così forte no. E potresti ripartire crtamente non volare ma viaggiare
Mancinelli - voto 7,5 – (15pti, 2/2, 5/8, 1/2) - Spettacolo puro, il modo in cui balla la sua musica nel secondo tempo: macchia diesel, che né Francesco Salvi né Sims riescono a spostare.
Leunen - voto 7 – (11pti, 3/3, 1/1, 2/2) – Aspetta l’altrui cadavere, che piano piano gli passa davanti. Per il resto, tutto col pilota automatico.
Venuto - voto 6,5 – (6pti, -, -, 2/4) - Necessita di un attimo per entrare in trip, poi è buon burattinaio nella goleada del terzo quarto.
Delfino - voto 6,5 – (7pti, 3/5, 2/4, 0/3) - Primo passaggio in totale disastro, poi torna nelle proprie acque nel secondo tempo dimostrando di essere ancora un giocatore, ecco.
Benevelli - voto 5 – (9pti, -, -, 0/2) - Gli gira e gli prilla la testa, e forse paga il non avere altre possibilità.
Pini - voto 7 – (14pti, 6/7, 4/5, -) - Unico baluastro nel secondo tempo, poi quando gli cresce la squadra attorno diventa candelina. Di una ottima torta.
VIRTUS ROMA
Moore - voto 6 – (16pti, -, 2/5, 4/6) – Subito due falli, poi è meno incisivo di quanto non sembri.
Saccaggi - voto 5,5 – (4pti, -, 2/4, 0/2) – Poco da segnalare.
Santiangeli - voto 6 – (8pti, -, 1/3, 2/5) – Esaltante, ma dura poco, pochissimo. E a durare poco si gode poco.
Landi - voto 5,5 – (10pti, -, 2/4, 2/5) – Doppia doppia che non fa male.
Sims - voto 6 – (16pti, 2/2, 7/9, -) - Balza, segna, poi Mancinelli capisce come aggirarlo e ne esce con discreti imbarazzi.
Baldasso - voto 6,5 – (11pti, 2/4, 3/4, 1/3) – Buona scossa nel secondo quarto.
Prandin - voto 6 – (9pti, -, 3/5, 1/1) – Secondo quarto e niente più.
Alibegovic - voto 6 – (6pti, -, 3/4, 0/2) - Teinino qualcosa lo offre, piano piano.
VERBA MANENT
Martino - Riesco a raggiungere la finale per la seconda volta, speriamo ora di vincere anche la terza partita. Situazioni che si ripetono, maglie invertite, ma sempre la stessa voglia di affrontare una bella manifestazione. Nell’intervallo abbiamo parlato soprattutto di energie, perchè nel primo tempo il problema era stato la difesa: ho chiesto ai ragazzi di cambiare questo aspetto, e dopo siamo stati bravi, concedendo poco se non nel garbage time. Delfino? Si è messo a disposizione con umilità nonostante la sua storia, è intelligente e sa di non avere ancora il ritmo gara, ma è chiaro che la sua è una aggiunta importante. Noi abbiamo tutta la voglia, anche rischiando qualche passaggio a vuoto, di aspettarlo. Ora? Vediamo chi sarà la vincente anche se avremo poche ore a disposizione. Oggi sono soddisfatto del secondo tempo, per come siamo riusciti ad invertire la marcia contro una avversaria come Roma che ha tanti giocatori di talento. E con la difesa l’abbiamo girata. Sei giocatori in doppia cifra, altro aspetto molto positivo: raramente parlo dei singoli, ma Rosselli è stato bravissimo ad indirizzare la partita, e i giocatori del quintetto si sono fatti trovare pronti. Mancinelli con il suo post basso, e come Delfino stia iniziando a capire la squadra e il metro arbitrale. Leunen? A volte non lo nomini perchè dai per scontato quello che fa, è un computer, inizia e finisce allo stesso modo ed è sempre sotto controllo anche quando sembra non essere in giornata. Delle sue prestazioni potremmo parlarne ad ogni partita, lui è quello. Domani? Credo sia giusto affrontare la finale per vincerla, senza pensare ad altro. Ieri siamo stati ottimi, oggi se non erro tranne pochi comunque i minutaggi sono stati spalmati, non dimenticando che abbiamo un esterno in meno. Questa è una squadra ambiziosa, la gestione deve essere sempre associata al fare le cose per dare il massimo. Nel complesso non è stata una gara semplice come quella di ieri, ma il minutaggio ci soddisfa. La difesa? Inizialmente volevamo essere aggressivi sul pick and roll di Moore e la cosa aveva pagato, ma siamo stati meno bravi sugli altri, quando si deve trasformare una buona difesa in una palla rubata. Loro hanno segnato sempre e la cosa ci ha disunito, ma come detto la differenza la fa l’energia: se ce l’hai puoi anche sbagliare un dettaglio ma compensi sempre tutto. Est e Ovest? Qualche differenza c’è, senza offendere nessuno, nel livello medio: ad Est ci sono 5-6 squadre che hanno profondità, fisicità ed esperienza che a Ovest non vedo. Noi ogni domenica siamo abituati ad incontri intensi ed energici, abbiamo tanti derby, e questa è la sensazione.
Delfino - Sono felicissimo di essere qua con questa maglia, cerco di aiutare. Essere in finale con la Fortitudo è bello, dopo tanti anni di NBA e non solo. Mi dispiace se faccio danni, sono contento se riesco a fare qualcosa di buono.
Il video Fortitudo, reso disponibile da Sportpress.
Fantinelli - voto 6,5 – (10pti, 2/2, 4/6, -) – Serenamente impegnato nel non scontentare nessuno, equilibrandosi tra quando serve affondare e quando invece riaprire.
Hasbrouck - voto 6,5 – (13pti, -, 5/7, 1/7) – Zampe bagnate, ma aiuta nel muretto difensivo e contropiedista del terzo quarto.
Rosselli - voto 6,5 – (13pti, -, 5/7, 1/2) - C’è bisogno di lui quando nel secondo quarto sembrava esserci una vacanza collettiva. Come diceva il vate? Lui saprebbe cosa fare. Lui saprebbe come aggiustare. Con un cacciavite in mano fa miracoli. Ti regolerebbe il minimo alzandolo un po'. E non picchieresti in testa così forte no. E potresti ripartire crtamente non volare ma viaggiare
Mancinelli - voto 7,5 – (15pti, 2/2, 5/8, 1/2) - Spettacolo puro, il modo in cui balla la sua musica nel secondo tempo: macchia diesel, che né Francesco Salvi né Sims riescono a spostare.
Leunen - voto 7 – (11pti, 3/3, 1/1, 2/2) – Aspetta l’altrui cadavere, che piano piano gli passa davanti. Per il resto, tutto col pilota automatico.
Venuto - voto 6,5 – (6pti, -, -, 2/4) - Necessita di un attimo per entrare in trip, poi è buon burattinaio nella goleada del terzo quarto.
Delfino - voto 6,5 – (7pti, 3/5, 2/4, 0/3) - Primo passaggio in totale disastro, poi torna nelle proprie acque nel secondo tempo dimostrando di essere ancora un giocatore, ecco.
Benevelli - voto 5 – (9pti, -, -, 0/2) - Gli gira e gli prilla la testa, e forse paga il non avere altre possibilità.
Pini - voto 7 – (14pti, 6/7, 4/5, -) - Unico baluastro nel secondo tempo, poi quando gli cresce la squadra attorno diventa candelina. Di una ottima torta.
VIRTUS ROMA
Moore - voto 6 – (16pti, -, 2/5, 4/6) – Subito due falli, poi è meno incisivo di quanto non sembri.
Saccaggi - voto 5,5 – (4pti, -, 2/4, 0/2) – Poco da segnalare.
Santiangeli - voto 6 – (8pti, -, 1/3, 2/5) – Esaltante, ma dura poco, pochissimo. E a durare poco si gode poco.
Landi - voto 5,5 – (10pti, -, 2/4, 2/5) – Doppia doppia che non fa male.
Sims - voto 6 – (16pti, 2/2, 7/9, -) - Balza, segna, poi Mancinelli capisce come aggirarlo e ne esce con discreti imbarazzi.
Baldasso - voto 6,5 – (11pti, 2/4, 3/4, 1/3) – Buona scossa nel secondo quarto.
Prandin - voto 6 – (9pti, -, 3/5, 1/1) – Secondo quarto e niente più.
Alibegovic - voto 6 – (6pti, -, 3/4, 0/2) - Teinino qualcosa lo offre, piano piano.
VERBA MANENT
Martino - Riesco a raggiungere la finale per la seconda volta, speriamo ora di vincere anche la terza partita. Situazioni che si ripetono, maglie invertite, ma sempre la stessa voglia di affrontare una bella manifestazione. Nell’intervallo abbiamo parlato soprattutto di energie, perchè nel primo tempo il problema era stato la difesa: ho chiesto ai ragazzi di cambiare questo aspetto, e dopo siamo stati bravi, concedendo poco se non nel garbage time. Delfino? Si è messo a disposizione con umilità nonostante la sua storia, è intelligente e sa di non avere ancora il ritmo gara, ma è chiaro che la sua è una aggiunta importante. Noi abbiamo tutta la voglia, anche rischiando qualche passaggio a vuoto, di aspettarlo. Ora? Vediamo chi sarà la vincente anche se avremo poche ore a disposizione. Oggi sono soddisfatto del secondo tempo, per come siamo riusciti ad invertire la marcia contro una avversaria come Roma che ha tanti giocatori di talento. E con la difesa l’abbiamo girata. Sei giocatori in doppia cifra, altro aspetto molto positivo: raramente parlo dei singoli, ma Rosselli è stato bravissimo ad indirizzare la partita, e i giocatori del quintetto si sono fatti trovare pronti. Mancinelli con il suo post basso, e come Delfino stia iniziando a capire la squadra e il metro arbitrale. Leunen? A volte non lo nomini perchè dai per scontato quello che fa, è un computer, inizia e finisce allo stesso modo ed è sempre sotto controllo anche quando sembra non essere in giornata. Delle sue prestazioni potremmo parlarne ad ogni partita, lui è quello. Domani? Credo sia giusto affrontare la finale per vincerla, senza pensare ad altro. Ieri siamo stati ottimi, oggi se non erro tranne pochi comunque i minutaggi sono stati spalmati, non dimenticando che abbiamo un esterno in meno. Questa è una squadra ambiziosa, la gestione deve essere sempre associata al fare le cose per dare il massimo. Nel complesso non è stata una gara semplice come quella di ieri, ma il minutaggio ci soddisfa. La difesa? Inizialmente volevamo essere aggressivi sul pick and roll di Moore e la cosa aveva pagato, ma siamo stati meno bravi sugli altri, quando si deve trasformare una buona difesa in una palla rubata. Loro hanno segnato sempre e la cosa ci ha disunito, ma come detto la differenza la fa l’energia: se ce l’hai puoi anche sbagliare un dettaglio ma compensi sempre tutto. Est e Ovest? Qualche differenza c’è, senza offendere nessuno, nel livello medio: ad Est ci sono 5-6 squadre che hanno profondità, fisicità ed esperienza che a Ovest non vedo. Noi ogni domenica siamo abituati ad incontri intensi ed energici, abbiamo tanti derby, e questa è la sensazione.
Delfino - Sono felicissimo di essere qua con questa maglia, cerco di aiutare. Essere in finale con la Fortitudo è bello, dopo tanti anni di NBA e non solo. Mi dispiace se faccio danni, sono contento se riesco a fare qualcosa di buono.
Il video Fortitudo, reso disponibile da Sportpress.