LAVOROPIU’ BOLOGNA

Fantinelli - voto 7,5 – (20pti, 4/4, 8/10, -) – Bravo a buttarsi in area alla ricerca di robe che altrimenti non sarebbe riuscito a procacciarsi, ma alla lunga il non riuscire ad aprire la scatola si paga.
Hasbrouck - voto 7,5 – (29pti, 5/7, 6/9, 4/8) – Roba marziana nel primo tempo, laddove produce tutto il proprio fatturato. Poi lo tengono, si pianta, cerca di affidarsi al gregariato, e qualcosa viene a mancare. Esce, poi, per guai muscolari.
Rosselli - voto 9 – (23pti, 8/9, 6/12, 1/3) - Disumano. Nel bene e nel male. Peccato per la forzata finale, ma ad un certo punto il tentativo se lo era pure meritato. Anche 13 assist.
Leunen - voto 6,5 – (14pti, -, 1/6, 4/7) – Sono 10 rimbalzi, ma ne esce con la lingua fuori, faticando a capire dove andare a sbattere la testa.
Pini - voto 6 – (10pti, 4/4, 3/7, -) – Paga la fisicità di Simmons, che lo rimbalza tutte le volte che prova ad avvicinarsi.
Venuto - voto 5,5 – (2pti, -, 1/2, -) – Si immola dietro, soprattutto, con alti e bassi. Più bassi.
Sgorbati - voto 5 – (0pti, 0/2, -, -) – Avrebbe l’occasione per mettersi in mostra, ma attorno c’è troppa durezza.
Mancinelli - voto 5 – (2pti, -, 1/4, -) – In palese difficoltà fisica, fatica a correre quando non ci si può permettere di camminare.
Benevelli - voto 5 – (5pti, -, 1/3, 1/3) – Cicca la tripla che avrebbe potuto chiudere la faccenda.


XL EXTRALIGHT MONTEGRANARO

Palermo - voto 7 – (12pti, 5/7, 2/4, 1/4) – Vede lentamente il cadavere degli avversari passargli davanti.
Corbett - voto 9 – (30ti, 2/3, 2/4, 8/9) – Riapre il campionato da solo.
Negri - voto 5 – (4pti, 2/3, 1/3, 0/1) - Il braccino lo colpisce nei momenti topici.
Amoroso - voto 6,5 – (11pti, 1/2, 2/4, 2/6) – Sembra non voler infierire, ma non si può esimere.
Simmons - voto 7 – (11pti, 1/2, 5/8, -) - I was made for blockin’ you baby: avesse un po’ di continuità in più sarebbe devastante.
Traini - voto 7 – (12pti, 5/7, 2/4, 1/3) – Tra quelli che gira l’inerzia.
Testa - voto 6,5 – (5pti, -, 1/1, 1/2) – Buone cose eccome.
Mastellari - voto 8 – (19pti, 2/2, 1/1, 5/10) – Tanti sassolini nelle scarpe.
Petrovic - voto 6 – (2pti, -, 1/1, 0/1) – Utilità.




VERBA MANENT

Martino - Intanto i complimenti a loro per una vittoria importante, in un contesto come questo: sono squadra lineare, efficace, sempre in controllo, che se ha fatto questo percorso non è per fattori casuali. Sono squadra di estremo valore, ha vinto partita che avrebbe potuto chiudere anche al 40’. Ringrazio i miei che hanno dato tutto, forse commettendo tanti errori, ma se vedo i minutaggi mi rendo conto che avevamo finito tutte le soluzioni. Non eravamo al meglio, nel prepartita non ne avevo parlato per non trasmettere preoccupazione e perchè sapevo che nelle difficoltà le risorse le avevamo sempre trovate. Stamattina Cinciarini si è visto che non poteva giocare, ci sono stati i crampi di Hasbrouck, Mancinelli che non riesce a dare continuità al suo recupero. Analizzare la partita dal punto di vista tattico è difficile: è stata una battaglia, nel supplementare abbiamo avuto la possibilità di vincere mentre di là Corbett ha fatto 8/9 da 3. Però noi abbiamo perso nel primo tempo, andando al riposo solo sul +5 dopo una simile prova offensiva. Dispiace ma dobbiamo essere realisti: la sconfitta non cambia nulla, massima fiducia in questa squadra, con serenità andiamo avanti perchè abbiamo perso contro una avversaria di assoluto valore in una giornata con tanti problemi. Dobbiamo recuperare entusiasmo, ma gli sguardi nello spogliatoio mi dicono che posso tornare a casa non contento, ma sereno del fatto che finiremo la stagione nella maniera giusta. Loro hanno segnato tanto, Mastellari sappiamo poter essere un gran tiratore, ma il problema nostro è stato quello di non aver trovato riferimenti. L’abbiamo portata ai supplementari con la voglia, Corbett ha messo triple non semplici, sull’ultimo possesso ci potevano essere diverse situazioni e a Rosselli fischiano solo il 10% dei falli che subisce: non è colpa sua se ha maggiore fisicità degli avversari, comunque non è polemica e complimenti agli avversari. Se ripenso ad altre gare, noi con simili inizi eravamo andati sul +20, stavolta non ci siamo riusciti perchè Corbett ha fatto sempre canestro, e mai per nostri errori difensivi. Ci sono sì stati dettagli sbagliati, ma loro hanno fatto una partita di livello. Noi non siamo stati brillanti, e abbiamo giocato con rotazioni conseguenti alle assenze e ai problemi. E, onestamente, il problema di Hasbrouck ha complicato in modo notevole il nostro modo di finire la partita. Lo scarto per lo scontro diretto? Ci abbiamo pensato, alla fine averlo mantenuto non è cosa da poco, teniamo due partite di divario rispetto a loro: se poi loro chiuderanno con 18 vittorie consecutive bravi, ma stiamo parlando di una big del campionato. Avrei preferito vincere, ma non sottovalutiamo questo risultato.

Pancotto - Abbiamo affrontato una squadra che l’anno prossimo sarà in un’altra serie, con giocatori come Traini e Palermo con problemi fisici, e questo ci dà un grandissimo orgoglio. Gara di grandissime statistiche per noi che non siamo squadra da cifre: ho visto che loro nelle ultime gare hanno segnato sempre tanto nel primo tempo, e per questo ho detto ai miei di mantenere la fiducia. Abbiamo sei giocatori in doppia cirra, tanti italiani che hanno contribuito alla vittoria: Amoroso è l’emblema di una squadra che si arrocca in difesa, e complimenti a Corbett che è stato presente con il tiro da 3 della vittoria.
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