Terzo cambio di allenatore in corsa, quindi, dalla ricostruzione del 2013. E, per la seconda volta, andando a pescare una scelta dal forte impatto mediatico, con Pozzecco a smuovere giornali e non solo (vedi i deliri dei televideo, tra Walter Boniciolli e Fortitudo Castelmaggiore) così come lo fu Boniciolli in quarta serie tre anni fa. Alla fine è stata una scelta rapida, anche se in apparenza nulla di più lontano dalla vecchia gestione pare questa in partenza, specie considerando che il cambio è stato per motivi, diciamo, extrasportivi. E che, non dovendo far modifiche radicali, in primis il provare con Comuzzo era perlomeno plausibile. Ecco: un Boniciolli che chiede la Ibiza escape è difficile da ipotizzare. Ma poi, alla fine, faccia quello che vuole Pozzecco: alleni in infradito, si presenti in conferenza stampa in pareo, quel che conta è che arrivi qualche risultato, ecco.

Per una squadra che chissà come la prenderà, questa modifica forte, e chissà se un giorno rimpiangeremo il sergente di ferro a gestire una truppa di 35enni. O se davvero serviva una maggiore leggerezza, anche perché Pozzecco che prende a spintoni qualche giocatore è dura, considerando poi che Boniciolli, rispetto al Poz, stazzava il doppio. Di certo, i riflettori sulla Fortitudo ci saranno eccome, e tutti staremo molto, molto attenti a vedere quel che capiterà.

Montegranaro, quindi, perché c’è anche una partita da giocare.. Terzo posto in classifica, rendimento discretamente continuo lungo tutta la stagione per la neopromossa che, battesse sabato la Fortitudo, farebbe un interessante salto verso l’ipotetica seconda piazza. Meglio nella prima fase che non nella seconda (4-4 il record più recente), i marchigiani hanno appena ventellato in casa con Ravenna, e proprio insieme alla Effe sono la squadra più vincente in trasferta (7-6). Moltissimo gira attorno al duo straniero Corbett-Powell, 18 punti di media entrambi, e ai due ex Fortitudo Campogrande e Amoroso. Il primo, sanguinoso divorzio estivo, fa 9 punti con buone percentuali. Il secondo, che tempo fa disse su un mensile in questa A2 potrei giocare fino a 50 anni, alla fine lo sta dimostrando, e sono ancora 15+7. In regia ecco Rivali, non sfuggito al bacio della morte dello scrivente (che nel 2004 gli profetizzò un mai realizzatosi futuro in Eurolega), che si candida ad essere l’ennesima doppia cifra negli assist contro la non perfetta difesa fortitudina sulla prima linea: quest’anno gli è riuscito solo una volta, indovinate contro chi. Allena Gabriele Ceccarelli, il vice è Stefano Vanoncini, già visto anche a Cento.

(Foto di Fabio Pozzati / Fortitudo Pallacanestro Bologna)

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