FORTITUDO, LA QUESTIONE FULTZ POTREBBE INFLUENZARE LE STRATEGIE DI MERCATO

La questione disciplinare legata a Robert Fultz, che da ieri è fuori rosa - come confermato da coach Matteo Boniciolli a fine partita - rischia di influenzare le strategie di mercato della Fortitudo. Se infatti la società deciderà di confermare l'esclusione a titolo definitivo e quindi di tagliare il playmaker nato a Lisbona, ci sarà la necessità di inserire nel roster un giocatore in grado di gestire la squadra, a meno che non si decida di lanciare Marco Montanari. Fultz - di tutti i dodici giocatori biancoblu - è infatti quello con le caratteristiche di playmaking più spiccate.
Durante la finestra di mercato (8 gennaio - 28 febbraio) la società dovrà valutare i giocatori presenti sul mercato. Nel caso si scelga di inserire uno straniero, che dovrà essere comunitario o extracomunitario già vistato, uno degli attuali due americani dovrà salutare. Secondo Spicchi D'Arancia, in questo caso a rischiare di più sarebbe Alex Legion (ieri sera peraltro uno dei migliori), dato l'affollamento presente nel reparto ali (Cinciarini, Amici, Rosselli). In ogni caso, non sarà possibile prendere Marques Green, uno dei giocatori accostati alla Effe nei giorni scorsi. Il playmaker ex Avellino resterà a Venezia almeno fino a febbraio, prolungando di un mese il suo attuale contratto.

(Foto di Fabio Pozzati / Fortitudo Pallacanestro Bologna)