L'ipotesi più interessante scaturita dall'assemblea dei tifosi Fortitudo di ieri sera è quella della "giornata Biancoblu". Vista la volontà di tutti i tifosi presenti (presidente Pavani compreso) di giocare il derby al PalaDozza, scartando quindi le ipotesi Unipol Arena o Fiera, ma anche la necessità della società di aumentare gli incassi, l'idea è quella di far pagare il biglietto a tutti, abbonati compresi.
Non si tratta di una novità, l'esempio citato è stato quello di Spal-Juventus, ma si tratta di una pratica comune anche nelle minors di basket, ad esempio Cento qualche anno fa.
Sono state anche già ipotizzate due possibilità di prezzi: la prima prevede 50 euro per il parterre e 10 per tutto il resto del palazzo; la seconda vede a 5 euro le curve, 10 le tribune e 50 i posti a bordo campo.

Il Carlino spiega però che, per essere attuata, questa iniziativa dovrà superare le maglie del diritto privato. Questo perchè solitamente la possibilità della "giornata biancorossa" (per citare Cento) viene prevista già al momento della vendita degli abbonamenti, che quindi valgono per tutte le partite casalinghe tranne una, a scelta della società.
Nel caso della Fortitudo, questo non è successo, anzi sulla tessera dell'abbonamento si legge che La presente dà diritto ad assistere a tutte le partite casalinghe di regular season del Campionaro di serie A1 che la Fortitudo disputerà nella stagione 2019-20.
Per la società ci sono quindi alcuni mesi di tempo per capire se questa iniziativa sarà attuabile. In alternativa, si potrebbe chiedere ai tifosi un contributo su base volontaria, che probabilmente molti tifosi pagherebbero volentieri pur di giocare la partita più sentita nell'amato PalaDozza e non altrove.

(foto Fabio Pozzati)

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