FORTITUDO, I PRIMI NOMI DI MERCATO IN ATTESA DI MARTINO

In attesa che si sblocchi la questione Martino - secondo la ricostruzione di Stadio la resistenza del presidente di Ravenna Vianello non sarebbe tanto per motivi economici ma per una questione di principio, dato che la società romagnola puntava fortemente sul tecnico molisano - la Fortitudo sta iniziando a ragionare sul roster della prossima stagione, e le prime indiscrezioni ci sono già.
Per quanto riguarda le conferme, potrebbero restare in cinque: i tre veterani Rosselli, Cinciarini e Mancinelli, e anche Chillo e Pini. Tutti gli altri non saranno confermati, compreso Amici, che pure ha un altro anno di contratto.
Sui nuovi acquisti, finora girano praticamente solo nomi di playmaker, da Andrea Amato di Verona, a Giovanni Tomassini di Casale (che però avrebbe richieste anche dalla serie A), a Matteo Fantinelli. Il playmaker di scuola Virtus, in scadenza, ha molte richieste ma - secondo il Corriere di Bologna - la Effe sarebbe in vantaggio sulla concorrenza.
Infine, gli americani, la cui ricerca sarà affidata al duo Martino-Carraretto. I ruoli prescelti dovrebbero essere quello di guardia e centro. Per quanto riguarda il pivot, da ieri circola il nome di Kenny Lawson. Su di lui in ogni caso ci sarebbe parecchia concorrenza (Treviso e Trieste, secondo il Corriere). E anche il prezzo non sarebbe propriamente economico: secondo Stadio, l'ingaggio richiesto dall'ex centro bianconero è di 200mila euro.