KONTATTO BOLOGNA

Candi - voto 6,5 – (9pti, 4/5, 1/6, 1/3) – Non è la giornata per vendemmie, cerca di tenere le fila di una squadra che a tratti fatica a stare in riga, sia davanti che dietro.
Nikolic - voto 6,5 – (14pti, 2/4, 3/3, 2/7) – Qualche sofferenza, dietro, ma è bravo se non altro a stare in riga senza mai cercare di fare solo ed esclusivamente per conto proprio.
Raucci - voto 6 – Si arruffa un po’ con qualche persa che non è nemmeno sempre colpa sua, dietro lavora al solito su Roderick che, infatti, non entra mai del tutto in partita. Almeno non con lui a perseguitarlo.
Mancinelli - voto 7 – (16pti, 1/3, 6/11, 1/3) – Partita difficile, nel senso che poteva essere complicata. Lui non ci pensa: parte bene, 6 assist, poi quando potrebbe apparire eccessivo il suo incaponirsi a cercare i gancetti, i gancetti li trova. Tutto bene, quindi, a casa merita serenata. Non quella di Cutugno a Sanremo 1984.
Knox - voto 7,5 – (22pti, 2/2, 7/8, 2/2) – Ok, forse a gennaio non lo tagliano. Poi magari potrà crescere su tante cose (due falli subito, alti e bassi dietro), però fa 22 in 21, e vagli a dire qualcosa.
Ruzzier - voto 6,5 – (0pti, -, 0/1, 0/1) – Fin troppo gallinareggiante (nel senso di Vittorio) nella sua poca ricerca di opzioni personali, fa assist ma, a volte, pare correre più di quanto non serva. Geniale il passaggio decisivo.
Montano - voto 6 – (9pti, -, 0/4, 3/4) - Da bravo convalescente, parte sbandando, poi ha una erezione agonistica di tre triple filate, poi ritorna con la metaforica borsa dell’acqua calda sulla fronte. Poca continuità.
Campogrande - voto NG – Non costruisce e non distrugge, solo una apparizione.
Italiano - voto 6,5 – (9pti, -, 3/4, 1/2) - Con Bowers le dà e le prende, cercando di metterla sull’orizzontale laddove altri possono verticalizzare. Si arrabbia troppo a inizio ultimo quarto, e si perde il finale.
Gandini - voto 5,5 – (1pt, 1/2, -, -) – Qualche blocco per far spazio, ma siamo sempre al dover cercare approssimativamente di mettere corsivo dove forse c’è ispirazione solo per lo stampatello.


BONDI FERRARA

Moreno - voto 5,5 – (8pti, -, 1/2, 2/4) – Non il massimo, parlando di chiusure difensive e fosforo offensivo.
Roderick - voto 6 – (16pti, 6/8, 2/8, 2/3) – Prima i falli, poi giri finali con libero sbagliato e ultima azione dove magari libera anche Cortese, ma dopo essersi costruito una autostrada che poteva essere cavalcata fino alla fine.
Cortese - voto 7 – (21pti, 6/8, 3/6, 3/5) – Non coglie l’ultimo frutto dall’albero a cui tendeva, anni fa, la pargoletta mano. Clamoroso secondo tempo, tutto tranne il tiro decisivo.
Bowers - voto 6,5 – (20pti, 8/8, 6/10, 0/2) – Gran bella sfida con tutti i dirimpettai, prima della sciocchezza che lo toglie dalle battute decisive.
Pellegrino - voto 6 – (9pti, -, 3/7, 1/1) – Discreta muscolatura, amen.
Mastellari - voto 6,5 – (11pti, -, 1/1, 3/7) – Fa di tutto per farsi rimpiangere, quasi ci riesce.
Ibarra - voto 5 – (0pti, -, -, 0/1) – Più confusione che felicità.
Soloperto - voto 6 – Due rimbalzi e tanta panca.




VERBA MANENT

Boniciolli - Innanzitutto un complimento a tutti, prima al pubblico che ha tifato, da entrambi le parti, senza stupide volgarità ed ha contribuito ad una gara fantastica. Mi sforzo a vedere la A1, ma qui c’è ben altro livello di intensità e spettacolo. Sapevamo che vincere qui sarebbe stato difficilissimo, avevo detto alla squadra che qui lo scorso anno trovammo una vittoria che ci diede la consapevolezza per arrivare in finale. Anche oggi, pur lontani dal traguardo, abbiamo avuto prova della nostra forza, e sono ancora più contento perché avevamo visto che Ferrara a punteggio alto di solito vince, ma noi siamo riusciti a batterli sul proprio terreno, a prova che a roster completo possiamo fare tanto. La squadra è in crescita, e alla luce di quanto viene scritto da qualcuno a Bologna la crisi continua e Knox verrà sicuramente tagliato a gennaio. I lunghi dipendono sempre dal rendimento dei piccoli, l’anno scorso ne avevamo uno con caratteristiche diverse: le cose vanno analizzate con serenità e non con incomprensibile astio, qui avevamo lui con mal di schiena e piccoli da inserire. Le cose poi uno se le ricorda, e fa cattive figure: Knox aveva problemi, il nostro staff lo ha messo in piedi, e ora si vede. Ha una mano clamorosa, da guardia, e a fine partita ha festeggiato con tutti, perché ama stare con questi ragazzi. Io sono contento della sua prestazione così come di quella con Montano, che è stato incisivo a dispetto di una gara sbagliata, la prima in due anni e mezzo, domenica. Ruzzier? Il suo ultimo passaggio a Mancinelli vale la partita, Nikolic killer silenzioso, Raucci ottima difesa, Gandini non si allenava così da anni, e deve capire che non deve fare sempre e solo il gregario. Tutti hanno dato il loro contributo, ora ci potranno essere cadute, a Imola sarà durissima, ma intanto abbiamo un grande pubblico e giocatori che bisogna stare attenti a criticare, perché si rischia di dire sciocchezze. Potevamo perdere, saremmo tornati a parlare di una vinta e una persa e discontinuità: Ferrara veniva da una serie buona, poi si è fatto male Bowers, le stagioni sono così. Ripeto: ci saranno altri momenti difficili, ma chi semina vento raccoglie tempesta. Siamo una società seria, che paga e si fida dello staff, i giocatori sono amati dal loro allenatore più di quanto non li amino le loro fidanzate, e proprio per questo posso tirare loro lavagnette sulla testa perché soffro e vivo con loro. Questo aiuta a crescere, non certo dire a qualcuno, come sulla stampa o sui siti, che a gennaio perderà il lavoro: perché? A che pro? Oggi se avessimo perso si poteva discutere su cosa va bene e cosa no: a squadra completa accetto tutte le critiche, ma è rischioso seminare fiele dopo questo nostro inizio e con queste difficoltà. Nikolic? Non è un finalizzatore, ha bisogno di un sistema attorno, alla fine quando sbaglia posso insultarlo nella sua lingua perchè la conosco. Qui vinceranno in pochi, appena Ferrara avrà recuperato salute fisica, come successo a noi: nessuno può essere un mago, ma loro possono recuperare.

Candi - Vinta a 87 punti? Siamo stati bravi a fargliene fare due di meno, anche se forse inizialmente puntavamo a fargliene fare ancora, di meno. Se non difendiamo non riusciamo a produrre il nostro gioco, e siamo stati bravi a vincere comunque. Però non sempre vinceremo a punteggio alto. Oggi non ho fatto canestro, ma conta vincere: a Mantova ne ho fatti 31 e abbiamo perso, quindi le mie percentuali servono il giusto. Non è stata una serata facile al tiro ma ho cercato di restare concentrato e di fare quello che mi viene chiesto. E da questo punto di vista mi sembra di essere cresciuto, siamo sulla buona strada, terza vittoria consecutiva, andiamo avanti così. Ora ci siamo tutti, siamo al completo, Ruzzier e Nikolic si stanno inserendo nelle rotazioni, la panchina è più lunga, e continueremo a lavorare per crescere sia individualmente che di squadra. Vincere qua non sarà facile per nessuno, e per come lo abbiamo fatto noi, al cardiopalma, potrebbe essere una svolta. Ma non montiamoci la testa: siamo sulla buona strada, ma dobbiamo lavorare perché ci aspetta un campionato lungo e duro, e noi puntiamo alla promozione. Knox? Altra partita super, pur giocando solo 21’: ottima prestazione, non gli si può dire niente. Lui veniva dalla Turchia, non era facile ambientarsi e ci stava che all’inizio fosse un po’ preso alla sprovvista. Ma adesso credo che sia carico.

Le parole di Boniciolli e Candi nel video realizzato da Laura Tommasini di Sportpress


BONDI FERRARA - KONTATTO BOLOGNA 85-87
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE