Nella cornice della Rocca di Cento si è svolto stasera, 27 luglio 2022, l’evento di apertura della  stagione 2022/2023 della Tramec Benedetto XIV Cento. Presenta l’evento Federico Fioravanti, già  - tra le sue varie esperienze - speaker biancorosso e del Playground Giardini Margherita.

FF: sono molto contento di essere qui per dare ufficialmente il via alla stagione 2022/23 della  nostra Tramec Benedetto XIV Cento. Partirei chiamando la Vicesindaco di Cento Vanina Picariello per aprire davvero questa serata.

VP: vi porto i saluti del Sindaco Accorsi e dell'Assessore allo Sport Vito Salatiello. Sono tifosa  della Benedetto da sempre, e naturalmente sono felicissima di vedere questa società, che è  partita dal basso, arrivare fino alla Serie A. Ringrazio il Presidente Fava, la dirigenza e lo sponsor  Tramec per il loro impegno: lo sport è fondamentale per una comunità, ed in particolare per quella  di Cento la Benedetto: si tratta di una realtà che ci porta fuori dai confini della città e questo è  molto importante per noi.

FF: Dopo i saluti dell’Amministrazione, è il momento di quelli della Società: chiamo quindi sul  palco il Vicepresidente Graziano Gallerani e il General Manager Ivan Belletti. Partiamo con due domande: vicepresidente Gallerani, quali sono le sensazioni iniziali, cosa si  prova ad essere il Vicepresidente di Benedetto XIV?

GG: non ho ancora metabolizzato completamente, da tanti anni sono tifoso e sponsor ma questo  non l’avrei mai immaginato. È stata una situazione nata quasi per caso, perché l’amico dott.  Girotti aveva espresso la sua volontà di dimettersi da vicepresidente, ed il dott. Fava mi ha  proposto questo incarico. Ci siamo parlati a lungo, condividendo tante opinioni, e l’aspetto più  importante è stato quello di valutare la situazione senza peccare di entusiasmo ma con  parsimonia e con i piedi di piombo. Si tratta della gestione di una società importante che negli  ultimi anni ha fatto passi da gigante: di questo il merito va dato alla dirigenza, agli sponsor e alle  tante persone che nel loro tempo libero aiutano e sostengono la Benedetto, a partire dai tifosi.  Questi ringraziamenti vorrei portarli anche al GM Belletti e a Coach Mecacci che in questi anni  difficili di pandemia hanno saputo raggiungere risultati sportivi importanti. La festa dell’essere  rientrati nel nostro palazzetto è poi coincisa con l’ultimo ottimo campionato e questo risultato non  se l’aspettava nessuno: dobbiamo quindi ringraziare tutti i giocatori e lo staff tecnico. Ora  dobbiamo andare tutti al palazzetto ed avvicinare nuovi sponsor che ci aiutino a continuare e  proseguire questo sogno che stiamo vivendo!

FF: passiamo ora alla parte tecnica: GM Belletti, questo è il quarto anno a Cento: all’inizio ci sono  state difficoltà ma poi sono arrivate tante soddisfazioni e anche nuovi record. Infine questa estate  è stato fatto un mercato importante, cosa ci racconta di quello che è stato fatto per portare qui i  nuovi acquisti?

IB: innanzitutto ringrazio gli Old Lions e tutti i tifosi, perché vedere tante persone di mercoledì sera  è sempre speciale. Per me tutti e quattro gli anni sono stati positivi, perché anche le delusioni e le  difficoltà ci hanno fatto crescere. Ora dopo un anno importante c’è stato un mercato difficile,  svolto nell’ottica di consolidare questa società tenendo conto anche del prossimo passaggio al  professionismo. I nuovi acquisti sono arrivati a volte anche a scapito di altre offerte per loro più  remunerative perché credevano pianamente nel progetto di Matteo [Mecacci]. Sono giocatori  importanti e di valore che hanno voglia di lavorare, sono disposti a mettersi al lavoro anche 8 ore  al giorno in palestra a sbucciarsi le ginocchia. Il prossimo campionato di A2 sarà lungo e difficile  ma i giocatori sono quelli giusti per affrontarlo.

FF: ripartendo dalle parole del GM Belletti e del Vicepresidente Gallerani, bisogna andare cauti e  ripartire dalle certezze. Tra queste ci sono naturalmente tutti i nostri sponsor ed in particolare  Tramec: per questo motivo chiamo sul palco Angelo Mastandrea, di IG Private Equity, che ha  acquisito il 75% di Tramec. Questa è una serata importante per Tramec che resta main sponsor,  cosa vi ha portato a mantenere il vostro impegno?

AM: con Leo Girotti, che in questo momento non può essere presente per un impegno lavorativo,  già un anno fa abbiamo intrapreso e condiviso un percorso di crescita e continuità aziendale, sia  per l’azienda stessa che per le persone che vi lavorano. Come IG Private Equity abbiamo sempre

mantenuto una grande attenzione verso gli stakeholders di Tramec; tra questi vi sono sicuramente  le società del territorio e soprattutto la Benedetto. IG Private Equity è sempre attenta alle  comunità locali, per questo una volta acquisito il 75% di Tramec abbiamo seguito la strada  tracciata da Leo Girotti mantenendo il suo impegno. La Tramec ha avuto un rapporto sinergico

con la Benedetto e siamo molto contenti perché i risultati raggiunti nella scorsa stagione sono  stati molto buoni, quindi ringraziamo e facciamo i complimenti a tutti i dirigenti, ai giocatori ed allo  staff.

FF: come è ripartita Tramec durante un periodo difficile?

AM: prima la pandemia poi la guerra hanno dato filo da torcere a tutte le aziende: oggi è difficile  reperire materie prime, la supply chain è in difficoltà, è complesso anche trovare spedizionieri e  tutto ciò si inserisce in un contesto di forte inflazione. Viviamo quindi un momento sfidante ma  Tramec sta seguendo tutti i propri obiettivi. Il gruppo Tramec aveva raggiunto, già prima del nostro  ingresso in società, un fatturato importante ma durante il 2021 lo ha praticamente raddoppiato e  nel corso del 2022 vogliamo raggiungere obiettivi ancora migliori. Naturalmente vogliamo che lo  stesso percorso sia intrapreso, sportivamente parlando, anche dalla Benedetto! Come azienda, verso il 2023 seguiamo due direttrici: da un lato quella di proseguire nella  strutturazione e nel rafforzamento dell’azienda e del gruppo, e dall’altro quello di continuare a  consolidarci e a crescere anche tramite acquisizioni di altre aziende. Il 2023, poi, dovrà  rappresentare per noi l’occasione per trovare sinergie tra le aziende che abbiamo acquisito.

FF: giungiamo ora al punto focale di questa serata: parliamo naturalmente della presentazione  della campagna abbonamenti per la stagione 2022/23. Per parlarne invito sul palco il Club  Manager Matteo Franceschini e lo Strategy Manager Alessandro Livreri.

MF: prima di parlare di abbonamenti parliamo di comunità: la Benedetto XIV ha le radici nella  propria terra, si sa che gli investimenti che danno i frutti migliori sono sempre quelli che hanno le  proprie radici sul territorio. Già negli ultimi anni abbiamo incontrato associazioni e società del  territorio per lavorare insieme: parliamo del Settore Ramo Rosa della Polisportiva Centese con cui  abbiamo avviato “ogni Benedetto weekend”, dell'Associazione Strade con cui abbiamo  progettato dei percorsi di studio, e della nuova importante esperienza del Baskin portato a Cento  dalla Fondazione Zanandrea e da Benedetto 1964.

Fatte queste premesse, è naturale capire che anche quest’anno abbiamo realizzato questa  campagna abbonamenti pensando a tutte le persone che hanno nel cuore la Benedetto.

AL: e non solo! Abbiamo pensato di ripartire dalle persone, le premesse del nostro campionato  sono buone e per questo abbiamo voluto allargare la base della società ed il nostro bacino  d’interesse: proprio per questa ragione il claim della stagione e di questa campagna  abbonamenti sarà “Più che Benedetto”!

MF: anche questo abbonamento avrà, come già previsto negli scorsi anni, i vantaggi della  Benedetto Addicted, e quindi ci tengo a ringraziare le attività del territorio che hanno partecipato a  questa iniziativa. Come vedete dal flyer [distribuito ai presenti] l’abbonamento ha la grande novità  del Family Pack: infatti, vogliamo che la domenica diventi il momento per le famiglie di ritrovarsi e  godere dello spettacolo del basket di Serie A2, e abbiamo deciso di permettere loro di farlo  approfittando di uno sconto rispetto al prezzo pieno di biglietti ed abbonamenti.

AL: chiarisco inoltre che purtroppo non abbiamo potuto includere nell’abbonamento la fase ad  orologio, come avevamo inizialmente previsto di fare, perché LNP non ha ancora diramato le  decisioni ufficiali sul suo svolgimento; però, come vedete, chi si abbonerà nella prima fase avrà  una scoutistica sui miniabbonamenti della fase ad orologio.

FF: per chiudere nel migliore dei modi la nostra serata chiamiamo sul palco il confermatissimo  Coach Matteo Mecacci! Con la Benedetto hai ottenuto una promozione, la prima storica salvezza,  la prima qualificazione ai playoff… cosa dobbiamo aspettarci ora?

MM: fare previsioni è difficile, come ha detto il GM Belletti il livello si è alzato e per di più si va  verso una riforma importante del campionato, quindi non mi sembra giusto fare promesse: l’unica  che posso fare è quella della serietà del nostro lavoro. Naturalmente, da parte nostra, speriamo di  rivedere ogni partita lo stesso pubblico di gara 3 e gara 4 dei playoff con Pistoia, perché è stato  un ambiente che ha dato forza ai giocatori e anche a me.

Ora Cento è una realtà che può dire la sua in A2, lo ha dimostrato il mercato e lo hanno  dimostrato gli innesti nello staff tecnico. Si apre per noi un nuovo scenario, un nuovo progetto  tecnico, speriamo che sia ricco di soddisfazioni ma sicuramente sarà pieno di impegno da parte  nostra.

FF: c’è un’altra domanda che sicuramente tutti i tifosi si stanno facendo da tempo: chi sarà il  nuovo capitano della Benedetto?

MM: sarà una persona che, pur essendo arrivata da poco, ha saputo farsi apprezzare da tifosi e  compagni, che è già stata altrove capitano e quindi ritengo che sia la persona giusta: si tratta di  Giovanni Tomassini.

GT: le prime parole da capitano sono quelle della mia felicità e dell’orgoglio che provo. Nel  discorso di fine anno con Matteo [Mecacci] lui mi ha chiesto se avessi voglia di fare il capitano: io  gli ho risposto che il mio primo obiettivo è sempre quello di essere un leader in campo, però  anche fare il capitano e quindi esserlo fuori per me è importante, mi responsabilizza e mi da gioia,  perché significa che ho fatto bene sul parquet e soprattutto nello spogliatoio. Per me significherà  anche riprendere e proseguire le giuste abitudini, perché il capitano, oltre agli inviti a cena a casa  dei tifosi, deve fare, scherzi a parte, da tramite tra la società, lo staff e i giocatori. Durante l’anno è  normale che nascano delle problematiche ed io sarò quello che le porterà all’attenzione di tutti gli  interessati per poterle poi risolvere.

FF: hai parlato tuoi nuovi compagni di squadra?

GT: ho sentito Toscano a cui ho detto di cominciare ad allenarsi, e mi ha risposto che si farà  trovare pronto! Poi conosco sportivamente, avendoci giocato contro, i nuovi innesti americani,  che però non conosco come persone; infine, con i giocatori rimasti dalla scorsa stagione abbiamo  un gruppo di messaggistica e ci parliamo spesso.

FF: in chiusura della serata, chiamerei sul palco per una foto Leo Girotti e Angelo Mastandrea.  Leo, vuoi fare un saluto ai tifosi ed alla Benedetto?

LG: oramai mi sento veramente parte di questa città, e non ricordo più se è nata prima la  sponsorizzazione della Tramec alla Benedetto o la costruzione della Rocca! Voglio semplicemente  fare gli auguri alla squadra ed alla società e spero che questa che si apre stasera possa essere  un’annata ancora migliore della scorsa!

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