Ettore Messina, intervistato sul Corriere dello Sport da Roberto Zanni, ha parlato anche di Alessandro Gentile.

Queste le sue parole, rispondendo a una domanda sul "nulla" che ci sarebbe in ottica NBA dopo Gallinari e Belinelli.
Posso cominciare con un semplice esempio: Alessandro Gentile, prima che avesse i problemi che ha incontrato lo scorso anno, aveva suscitato l’interesse di Houston e di altre franchigie, meritatamente. E si tratta sempre di un giocatore che ha il potenziale per attirare la NBA. Quindi non è vero che non c’è nulla. Poi ci sono ragazzi giovani, anche se il pensiero dell’America in questo caso non può essere così immediato, questo non lo si può negare. Ma credo anche che stiamo parlando dell’ultimo dei problemi della pallacanestro italiana.

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