Dusan Vukcevic, eroe per la Virtus dell'ultimo derby disputato, è stato intervistato da Daniele Labanti sul Corriere di Bologna.
Ecco un estratto delle parole del tiratore serbo:

La palla doveva andare a Boykins per gestire l'ultima azione, ma loro lo hanno raddoppiato e non poteva riceverla. Così l'hanno data a me. La storia del derby si è interrotta il 29 marzo 2009 con quel mio tiro che gelò la Fortitudo, poi retrocessa. E riprende adesso.
La palla mi è arrivata e c'era spazio. Non stai tanto a pensare, prendi il tiro che senti. E' passato alla storia, tutti se lo ricordano a Bologna.


La Virtus è prima, la Fortitudo terza? Un derby che conta quindi. Immagino che entrambe puntino alla promozione, la A2 sta stretta a Bologna.

Bologna è nel mio cuore, non c'è Belgrado o Atene che tenga, Basket City è la mia città preferita. Ho passato anni pazzeschi lì da voi.

A Bologna immagino non si parli d'altro. L'atmosfera incredibile, le tifoserie, la passione. Non esiste una partita più avvincente.

La vigilia? Si vive sotto stress. La pressione è enorme ma è normale, anzi guai se non ci fosse. Io di derby ne ho giocati tanti anche in Grecia e in Spagna, e ho iniziato a gestirli bene dopo i 30 anni perché l'esperienza mi ha insegnato cosa fare.

Io faccio il tifo per la Virtus. Cercherò di spostare i miei impegni e farò una telefonata in sede: se si ricordano di me e ci saranno due biglietti, vengo a Bologna con mia moglie. Non posso proprio perdermi questo derby.

(foto Virtuspedia)

GIOVEDÌ 22 DICEMBRE FORTITUDO IN AMICHEVOLE A SIENA
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE