Domenica ci sarà una concomitanza estremamente rara. La squadra di calcio e le due di basket bolognesi giocheranno tutte alla stessa ora, le 18. Il Bologna con Sassuolo allo stadio Dall’Ara, la Virtus alla Unipol Arena contro Ravenna, la Fortitudo in trasferta a Treviso. Il problema – spiega Alessandro Mossini sul Corriere di Bologna – è nato per l’insolito orario del match di calcio, che è stato posticipato per concedere ai giocatori del Sassuolo – che questa sera giocheranno in Europa League a Vienna – qualche ora di riposo in più. La contemporaneità tra calcio e basket, però, rende impossibile a un tifoso del Bologna e anche di Virtus o Fortitudo di seguire entrambe le partite delle proprie squadre del cuore, ma lo costringe a scegliere. O stadio o TV per un tifoso Fortitudo (dato che la trasferta è stata vietata), o stadio o palazzo per un tifoso Virtus. Il Corriere spiega che la prevendita per Bologna-Sassuolo sta andando forte, mentre chi rischia di essere penalizzata è la Virtus. Infatti c’è stata qualche protesta, e vari tifosi hanno scritto alla società chiedendo di provare a spostare la partita alle 20.30, cosa comunque non scontata, perchè sarebbe servito l’ok degli avversari e di LNP. In ogni caso la Virtus – dopo aver valutato la questione – ha deciso di non chiedere alcun posticipo, giudicando l’impatto della concomitanza non eccessivo. Per cui domenica un tifoso abbonato a Bologna FC e Virtus dovrà scegliere dove andare.