Domani alle 18.15 inizia il campionato di serie A.
Ecco una breve guida, tratta da "Spicchi d'Arancia"

Il campionato numero 94, al via domenica, si articola su 30 giornate di regular season, che termineranno sabato 30 aprile. E’ previsto un solo turno infrasettimanale, il 13° di andata la sera di mercoledì 23 dicembre. Pause il 10 gennaio per l’All Star Game, a cavallo tra l’ultima di andata e la prima di ritorno, e il 21 febbraio per la Coppa Italia (dal 19 al 21 al Forum di Assago). Ammesse alle Final Eight le prime otto classificate al termine del girone di andata con un tabellone tennistico a eliminazione diretta a seconda delle posizioni. Ammesse ai playoff le prime otto al termine della prima fase, come avviene dalla stagione 2004-05. Retrocede in A2 l’ultima classificata al termine della regular season. Previste due ipotesi playoff a seconda della presenza di una formazione italiana alle Final Four di Eurolega 2016: se Milano e Sassari non dovessero farcela via martedì 3 maggio e si chiuderà lunedì 13 giugno con l’eventuale gara-7 della finale; qualora invece un’italiana accedesse alle Final Four, il primo turno si giocherebbe dal 2 all’11 maggio, il secondo dal 19 maggio all’1 giugno e la finale dal 4 al 16 giugno. I quarti di finale si giocheranno al meglio di cinque partite con la formula 2-2-1, semifinali e finali al meglio di 7 gare con la formula 2-2-1-1-1.

Le società possono scegliere tra due diverse opzioni di composizione del roster. Chi opta per il 5+5 (5 atleti di formazione italiana con 4 anni di attività nelle giovanili tricolori con una possibile eccezione per un oriundo tesserato in Italia prima del 12 aprile 2012 e 5 stranieri senza vincoli di nazionalità) concorre all’assegnazione del premio per l’utilizzo dei giocatori italiani, secondo la somma stanziata dalla FIP (lo scorso anno erano 700mila, 60% dei quali per l’utilizzo degli italiani e 40% per i risultati delle giovanili). Chi invece opta per il 3+4+5 (stessi vincoli sugli italiani; schierabili 3 extracomunitari e 4 atleti europei, senza vincoli tra i Bosman A cittadini dei 28 paesi UE, i Bosman B appartenenti alle 24 nazioni FIBA Europe non nell’Unione Europea e i cittadini delle 79 nazioni aderenti all’accordo di Cotonou) versa una luxury tax di 40mila euro alla FIP e deve sempre rispettare l’obbligo di avere 7 contratti stranieri depositati. Chi sceglie il 5+5 può usufruire di un massimo di 6 visti extracomunitari, mentre sono 8 per chi sceglie il 3+4+5. Se un giocatore extracomunitario o non cittadino UE va a referto per almeno 5 partite, può essere trasferito in serie A o A2 senza il rilascio di un nuovo visto. Ogni società può tesserare (al costo fisso di 12500 euro per ogni atleta nato nel 1994 e precedenti) fino a un massimo di 16 giocatori (tra questi non vengono conteggiati gli atleti Under 19 sotto contratto professionistico). I tesseramenti tra società di serie A sono aperti fino al 29 febbraio; fino al 31 marzo si potrà trasferire giocatori in e dalla A2, mentre sono liberi in qualsiasi periodo della stagione, fino a 48 ore prima della gara 1 dei playoff, per gli atleti provenienti dall’estero.

La serie A 2015-16 parte con tre dirette settimanali su Rai e SkySport e le gare domenicali (esclusi infrasettimanali e tutte le partite del sabato) sulle emittenti private che hanno stretto accordi diretti con le società. RaiSport proporrà la partita di prima scelta e tutti i playoff (una gara per sera dei quarti di finale, l’altra sarà disponibile per Sky). Per la regular season l’appuntamento è fissato per le 20.30 della domenica. Quest’anno il format sarà più articolato, con telecronista e opinionista sul campo (al fianco di Stefano Michelini ci sarà Riccardo Pittis) e un giornalista e un opinionista in studio per commentare i risultati della giornata; nell’intervallo ci saranno gli highligths delle altre gare, e le interviste dal campo al termine della partita per un totale di 2 ore e 30 minuti di trasmissione (dalle 20.15 alle 22.45). SkySport trasmetterà altre due partite: l’anticipo delle 12 della domenica (o delle 20.30 del sabato, ma le prime 6 gare saranno di domenica) e il posticipo delle 20.30 del lunedì. L’emittente satellitare trasmetterà anche l’All Star Game e la Coppa Italia, oltre ai quarti playoff non trasmessi dalla Rai. Dalle semifinali in poi Rai e Sky trasmetteranno in simulcast. Disponibile anche il pacchetto streaming su Sky OnLine (9.99 euro per le otto partite di serie A trasmesse nel mese di ottobre). Nell’offerta Sky quasi certa anche l’aggiunta in corsa del contenitore Diretta Basket, che dalle 18 alle 20 prevede collegamenti flash con i campi e che alla prima giornata sarà visibile soltanto su Lega Basket TV.

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