Prima della presentazione di Adrian Banks, il presidente Valentino Di Pisa ha spiegato il perchè dell'esonero di Luca Dalmonte.

"Sono qua che comunicare l'esonero di Gianluca (sic.) Dalmonte, che ringraziamo per il lavoro svolto e l'onere preso quando fu assunto. E' stata una scelta difficile ma ponderata: purtroppo i risultati non sono stati soddisfacenti, quindi siamo arrivati a questa decisione unanime di cambiare la guida del roster, che sarà affidato a Matteo Angori con l'appoggio di Matteo (sic.) Breveglieri e di Matteo Tasini. Vediamo di dare una scossa forte alla squadra prima dei playoff: vero che abbiamo sempre detto che non avevamo ambizioni, ma vogliamo giocarcela alla pari con tutti e fare un playoff di livello. La società ha preso Banks, e sta facendo di tutto per il bene dei tifosi, tifosi che ci scusiamo per certi spettacoli che non siamo riusciti a dare."

Quando è arrivata questa scelta? "Non dipende certo dalla partita di Milano. Quando si ha rispetto con la persona non c'è soddisfazione nel dover annunciare questa cosa, ma i risultati sportivi non ci sono piaciuti"

Non era stata vista come una stagione di passaggio? "Abbiamo fatto una scelta. Lo sport preferito pare essere quello di parlare e sparlare della Fortitudo, abbiamo fatto una scelta di fare un playoff importante. La società ci sta mettendo di tutto, abbiamo cambiato il roster, gli americano scelti a suo tempo, e oggi abbiamo fatto un innesto per un playoff di livello"

E' un modo per responsabilizzare il gruppo? "Abbiamo pensato così. Ogni scelta potrebbe essere contestabile, ma non siamo la prima società che cambia allenatore se non arrivano i risultati. Vedremo se avremo ragione o meno."

E' stato fulmine a ciel sereno. "Il futuro ci dirà se avremo avuto ragione o meno"

(Foto Mauro Donati)

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