Il coach di Brindisi, Sandro Dell’Agnello, è stato intervistato da Luca Aquino sul Corriere di Bologna.
Ecco un estratto delle sue parole.

Per noi sarà una partita delicata, abbiamo raccolto meno di quanto avremmo meritato per una serie di circostanze. Dal calendario che ci ha posto di fronte a tutte le migliori squadre del campionato in questo avvio, agli infortuni. In casa abbiamo tenuto testa a Venezia e battuto Avellino, possiamo essere competitivi con tutti.

Sulla Virtus, che si fa spesso rimontare. Ho già i miei problemi, non voglio addentrarmi in quelli degli altri. Sono sicuro che Ramagli e il suo staff sapranno cosa fare.

Mai capitato da giocatore di subire tante rimonte? Sono cose che possono capitare a tutti. Per fare una battuta è più facile che succeda a una Brindisi piuttosto che a Milano o Venezia che hanno un potenziale tale da poter vincere anche se l’allenatore si addormenta in panchina. Queste situazioni si risolvono con la forza del gruppo e dello spogliatoio. Alla fine se giochi alla pari con tutti significa che hai le carte per vincere.

Su Alessandro Gentile. Sta facendo sfracelli. Alessandro Gentile sta al campionato italiano come LeBron James sta alla NBA. Può giocare in tutti i ruoli.
Bologna è il posto giusto? Sicuramente. Una piazza storica e appassionata che si sta rilanciando, con un proprietario che - a quanto leggo - vuole riportare il club ad alti livelli.

BUCCI: OGGI ALLA VIRTUS C'E' RISPETTO, MA SERVE DI PIU'. PARLARSI, DARSI. BURNS LO VORREMMO, MA NON POSSIAMO ASPETTARE TROPPO.
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91