In vista del match di domani contro la Fortitudo, la formazione biancorossa continua ad allenarsi ed a sudare.

Eugenio Dalmasson, che sarà impegnato nello scontro con il suo team, fa le carte al confronto del PalaDozza: “Quello contro la Fortitudo sarà un appuntamento importantissimo, come peraltro è sempre stato in questi ultimi anni. Un confronto pieno di mille motivazioni che, oltretutto, in questo momento è anche una gara fra prima e seconda della classe, quindi assume una valenza straordinaria anche in termini di classifica. La cornice è importante e, in generale, ci sono tutte le premesse per provare emozioni forti, sia per noi che per i nostri tifosi”.

Sulla condizione generale di squadra, l’unico dubbio è legato a Matteo Da Ros: “A parte acciacchi abituali, l’unico che sta lavorando a parte è Matteo, che prosegue il suo lavoro di recupero con i fisioterapisti e vedremo di giorno in giorno la sua situazione. Certo è che la decisione sul suo eventuale utilizzo verrà sciolta dopo la seduta di allenamento odierna; per il resto, credo che la valenza di questo incontro farà trovare motivazioni forti a tutti coloro che scenderanno in campo, che daranno il cento per cento. Noi dovremo giocare al massimo, contro una formazione che è costruita per provare a fare un campionato di vertice come noi; per alcuni aspetti, loro sono più esperti e fisici rispetto a noi, che dovremo cercare di correre ed imporre il nostro atletismo. I temi tecnici sono abbastanza chiari ed evidenti, per il resto si scontreranno due formazioni che spenderanno tutto il possibile sul parquet”.

Due chiacchiere sul match anche per Javonte Green, che nell’ultima esibizione casalinga con Bergamo è stato uno dei migliori, dopo un primo tempo incolore: “La prima metà di gara per me contro Bergamo non è stata facile a livello realizzativo, ma mi sono concentrato su difesa e rimbalzi, ma poi quando sono entrato in ritmo, sono riuscito a ritrovare la mia vena al tiro. Contro Bologna è sempre una battaglia, ma è sempre eccitante: è un campo caldo, con tifosi appassionati, ed anche sul parquet sono certo che sarà una grande partita. Questo mese sarà duro per noi, come squadra, ma abbiamo già affrontato squadre come Bologna, Treviso, Mantova e Ravenna nel girone d’andata, per cui saremo pronti a lottare in ogni match”.

 

Ufficio Stampa Pallacanestro Trieste 2004

COMUZZO, "TRIESTE IMPORTANTE PER CAPIRE A CHE PUNTO SIAMO, MA NON E' UNA ULTIMA SPIAGGIA, IL CAMPIONATO SI DECIDE PIU' AVANTI"
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91