Le parole di Stefano Comuzzo alla vigilia della partita di domani con Forlì.

“Sarà un derby non scontato contro una squadra che ha americani buoni, un buon quintetto, l’esperienza di Diliegro e Castelli: primi giocatori da playoff, poi forse sono un po’ corti, ma sono piccoli e aggressivi, ricordando Bergamo. La chiave sarà difendere sui loro americano ma non solo, badando alle loro zone e al contropiede. Sarà una gara difficile, loro hanno tante soluzioni difensive e vengono da due sconfitte, ma così anche noi, per cui dobbiamo riscattarci e fare punti. Noi ci siamo allenati, Rosselli si sta inserendo con relativa facilità anche se è qui da solo 4 allenamenti. Ma è molto disponibile, è stato ben accolto dalla squadra, e alza la nostra qualità.”

Chi starà fuori? “Come sempre lo decideremo la domenica mattina, anche per tenere tutti concentrati. Dal punto di vista fisico l’unico problema è Fultz, che ha preso una contusione al dito ed è dolorante. Ma decideremo domani”

Da Rosselli cosa vi aspettate? “Intanto lui sarà nei 10. Non pensiamo a quanto potrà essere il suo minutaggio, vedremo in corso d’opera. Lui è uno che può dare tanto in tanti ruoli, dall’1 al 4. Ma è sempre un nuovo arrivo, quindi inizieremo con i soliti”

Cosa cambia allenare una squadra molto esperta, rispetto ai giovani della passata stagione? “Ci sono tante differenze, la principale è che con i giovani tutto va preparato nei minimi dettagli, e loro si appoggiano molto a quello che viene chiesto. I veterani possono metterci del proprio, e lì vanno gestite e fatte capire le gerarchie. Poi i giovani recuperano più in fretta, e quindi è diverso il calibrare i carichi di lavoro”

Sarà importante partire bene dopo l’inizio di Treviso. “Là sapevamo che loro avrebbero iniziato bene ma non siamo riusciti a contenerli. Non fossimo scesi subito a -15 forse sarebbe andata diversamente. Ma noi venivamo da un episodio difficile da dimenticare”

Ravenna e Treviso sono state sconfitte diverse. “Il problema dei finali lo avevamo già avuto, ma solo con Ravenna abbiamo pagato dazio. Ora serve riprendere il ritmo e la fiducia, sapendo che saranno, adesso, gli inizi a darci un po’ di tensione. E Forlì non è l’avversaria migliore in questo senso. Ma i periodi difficili li hanno tutti, la differenza la fa il modo in cui ne esci”

(Foto di Fabio Pozzati)

Il video, grazie a Sporptress.


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