Le parole del Coach Benedetto Giovanni a meno di venti giorni di distanza dall'inizio della preparazione.

"Un anno di sogni, di sudore, sacrificio e di tanta tanta gioia. Il sogno era di riuscire a fare quello che tanti altri prima di noi non erano riusciti a portare a termine solo per un soffio. Sudore e sacrificio è ciò che abbiamo messo in campo per un intero anno, così da essere pronti quando serviva.

La gioia è quella di un intera comunità, di una città, di 1200 tifosi presenti a Montecatini, di un presidente straordinario, di un gruppo di persone - il nostro consiglio direttivo che è andato oltre le finali perse ed ha creduto ed appoggiato un progetto tecnico ambizioso -, di 12 giocatori scelti per andare oltre ogni ostacolo, di uno staff tecnico preciso e competente come di tanti altre componenti che hanno contribuito in modo esemplare al raggiungimento di un risultato storico.

Questa è Cento. Questa è la Benedetto XIV. Questa è A2. Finalmente possiamo gridarlo forte anche a chi fa finta di non capire che Cento è, a tutti gli effetti, in serie A2.

Adesso però è il momento di un nuovo sogno: ottenere un altro grande risultato: la permanenza e il consolidamento della Benedetto XIV, pronta sotto tutti i punti di vista, in questa nuova categoria. Incontreremo altre difficoltà: il campo da gioco e di allenamento che ci vedranno ospiti dei comuni di San Lazzaro e di Sant’Agostino che, gentilmente sono venuti incontro alle nostre necessità, il nostro capitano che dovrà recuperare il più in fretta possibile e, in ultimo, tante altre problematiche che dovremo affrontare durante quest'anno che sarà sicuramente duro e difficile.

Ma noi siamo Cento, nulla ci fa paura."

(foto Fabio Pozzati)

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BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91