Daniele Cinciarini è stato intervistato da Damiano Montanari su Stadio, parlando anche del derby amichevole di sabato.
Ecco un estratto delle sue parole.

L'anno scorso Cinciarini, Mancinelli e Rosselli erano considerati gli "americani" della Effe. Conosciamo tutti Leunen, e Kenny è un ottimo giocatore, sia in A2 che in A. In vista del derby non abbiamo nulla di meno dei cinque stranieri della Virtus. Quest'anno la società ha voluto confermare noi tre, ha inserito due americani di alto livello e tesserato uno dei migliori italiani del campionato come Fantinelli. Il suo ruolo è molto importante, perché pensa prima di tutto agli altri e poi a se stesso.
Cosa aspettarsi dal derby. I risultati ora contano relativamente. Misurarci con una squadra come la Virtus ci spingerà a fare ancora meglio. Più che un derby, per noi sarà un'occasione di crescita, perché la Supercoppa si avvicina e l'inizio del campionato non è così lontano come sembra. Dovremo cercare di amalgamarci il più possibile. Non ci saranno stelle che potranno avere sempre la palla in mano.
La questione Metano Nord. La situazione è molto confusa. Il fatto c'è stato. Io non conosco le dinamiche, ma posso dire di avere vissuto situazioni anche peggiori, come quella a Caserta. Quella fu una situazione molto strana. Qui la situazione è diversa. Come tutti, sono curioso di sapere come andrà a finire, ma non è che non ci dorma la notte.

(foto Fabio Pozzati)

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