Passato anche in Fortitudo prima che le sue problematiche avessero la meglio – e l’esperienza durò davvero poco -, Chris Herren da anni è diventato, negli USA, un testimonial della lotta alla droga. Pulito da più di 10 anni, la sua storia è stata raccontata da eu.pressconnects.com, che ha fatto cronaca di un suo intervento.

“Risanarmo mi ha dato la possibilità di avere tutto ciò di cui avevo bisogno nella vita, e parlarne per me è un onore e una responsabilità che non prenderò a cuor leggero.
Quando partii per l’italia, all’insaputa di mia moglie, portai 300 pastiglie di Oxycodone, di contrabbando, pensando di usarle con le migliori intenzioni, ma le pastiglie non si comportano come tu vorresti.”


Herren trovò spacciatori in Italia, e dopo il camp estivo, conscio di non poter andare avanti senza regolari assunzioni di droga, tornò in America. Dove ci fu la prima overdose, (“E la polizia a dirmi che il piccolo segreto sarebbe diventato, essendo un atleta professionista, una tragedia di dominio pubblico, con moglie e figli pronti ad essere umiliati”), ma anche continue chiamate agli spacciatori. Poi, dopo un incidente in macchina e l’arresto (“A 18 anni ero il ragazzo con il futuro più roseo della città, poi ero diventato il peggior incubo, motivo di imbarazzo. Volevo uccidermi, per porre fine a questo incubo, sia per me che per la mia povera famiglia.”).

Da lì la risalita, con qualche ricaduta iniziale (“La clinica di recupero mi disse di telefonare a mia moglie, e chiederle se i suoi tre figli fossero pronti a sapere che il babbo era morto in un incidente stradale”), ma dal 1 agosto 2008, quello che Herren chiama “il giorno della sobrietà”, le cose sono appunto cambiate. “Ringrazi per i peggiori momenti, perdoni e speri di essere perdonato” dice Chris, che dal 2011 ha creato l’Herren Project, per andare a parlare nelle scuole della sua esperienza e aiutare le famiglie con questi problemi. E dal 2018 ha creato la Herren Wellness, altro programma per aiutare nei recuperi.
“Non ho mai programmato quello che mi è successo, è stato il mio risanamento a farlo. La pulizia ti dà la possibilità di alzare l’asticella della tua competitività”

(foto Kevin Stevens / Press & Sun-Bulletin)

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