Assigeco Piacenza batte Tramec Cento 62-80. Alla Milwaukee Dinelli Arena gli ospiti portano a casa i due punti, mentre la Tramec perde la seconda partita consecutiva.

La partita si apre con un canestro difficile di Devoe, ma Cento trova il primo vantaggio con Berti e James, che schiaccia il 2-4. Guariglia ristabilisce l’equilibrio e Pascolo rimette davanti gli ospiti, allungando ulteriormente con altri due punti poco dopo. A metà del primo periodo, il punteggio è di 4-8. Ranuzzi concretizza poi un bel contropiede ma Pascolo mette una bomba. Ai tre punti dell’ex Trento e Milano risponde Zilli, segnando con fallo ma sbagliando il tiro libero supplementare. Non perfetto ai liberi anche Devoe, che fa solo uno su due. Canestro poi di James in penetrazione, con Cento a meno due. Pascolo segna ancora e riporta a distanza di sicurezza i piacentini, con il time-out di coach Mecacci quando mancano novanta secondi alla fine del primo periodo, sul 10-14. Nel tempo rimanente segna solo Zilli, con un tiro libero: il tabellone dice 11-14 dopo dieci minuti di gioco.
Si riparte con un bel possesso della Tramec, chiuso dalla tripla di Gasparin, che pareggia a quota 14. Tocca poi a Tomassini, che mette la seconda bomba consecutiva per la Benedetto XIV. Le squadre iniziano poi a scambiarsi canestri, con le triple di Bellan e Tomassini da una parte e dall’altra. Piacenza non ci sta e con Seck e Galmarini trova il vantaggio. Ranuzzi non è d’accordo e Cento torna avanti, allungando poi con il gancio di Zilli e la terza tripla di Tomassini: a 4.30 dall’intervallo, il punteggio è di 28-21 per gli uomini di Mecacci, con Salieri obbligato al time-out. Botta e risposta tra Moreno e Pascolo al ritorno sul parquet, seguito da una serie di triple: a segno Barnes, Querci e James. Un altro canestro di Pascolo porta coach Mecacci al time-out, a 1.11 dalla fine del primo tempo, sul 36-28. Ranuzzi segna ancora da tre punti nell’ultimo minuto, mandando le squadre al riposo sul 39-28.
I primi venti minuti vanno in archivio con una Tramec che segna otto triple su tredici, tre delle quali portano la firma del top scorer centese Giovanni Tomassini: 9 punti per lui nel primo tempo. Sono 8 invece quelli di capitan Ranuzzi. Per la Assigeco guida il tabellino Pascolo, con 11 punti.

Il terzo quarto si apre con due canestri di Pascolo, inframezzati dalla tripla di Gasparin e seguiti dall’appoggio di Zilli. Piacenza torna poi a meno cinque con quattro punti di Guariglia e una tripla in stepback di Gabe Devoe: 44-39 e time-out per la Benedetto XIV a metà periodo. Segue una fase di carestia realizzativa, interrotta da una tripla di Sabatini dopo più di un minuto e mezzo. Al play piacentino risponde, sempre da fuori, Gasparin. Guariglia segna in tap-in ma Cento trova altri tre punti con James: 50-44, meno di due minuti alla fine del terzo periodo e time-out, stavolta per l’Assigeco. Con un parziale di 7-2, chiuso dalla tripla di Sabatini sulla sirena, gli ospiti tornano a stretto contatto, 52-51 a fine terzo quarto
Gli ultimi dieci minuti si aprono con il vantaggio di Piacenza, dato dal canestro di Guariglia e consolidato dai liberi di Pascolo. Gasparin non si dà per vinto e riporta a meno uno i suoi, ma la tripla di Guariglia dà due possessi di vantaggio agli ospiti, che vanno poi a più sei con Querci: dopo due minuti, 54-60 il punteggio e time-out obbligato per coach Mecacci. James segna da tre punti ma Sabatini restituisce il favore e Devoe dà il massimo vantaggio ai suoi sul 57-65. Il vantaggio cresce ulteriormente con un’altra bomba di Sabatini e coach Mecacci, a cinque minuti dal termine, chiama ancora time-out. Non basta a fermare Devoe, che segna cadendo indietro, ruba palla e schiaccia in contropiede il più quindici per Piacenza: 57-72. Torna a segnare la Tramec con una tripla di Moreno: 60-72 e time-out precauzionale per coach Salieri. Devoe va ancora in lunetta realizzando un punto mentre Guariglia trova la via del canestro da tre, chiudendo di fatto la partita. L’ultimo minuto vede Sabatini a segno ancora da tre punti: finisce 62-80 alla Milwaukee Dinelli Arena.
Il miglior marcatore di Piacenza è Guariglia, con 20 punti, ma da sottolineare anche la prestazione di Sabatini che sfiora la tripla doppia con 17 punti, 8 rimbalzi e 9 assist. Sono 17 anche i punti di Pascolo, mentre si ferma a 14 il capocannoniere del campionato Devoe. Per la Tramec James ne mette 15 con 6 assist, seguito da Gasparin a 11. Pur non andando in doppia cifra, Zilli raccoglie 13 di valutazione, con 7 punti e 8 rimbalzi.

Ecco le parole post-partita, partendo da Davide Pascolo per Piacenza:”La cosa più importante era vincere, perché come tutti sanno il campo di Cento è un campo caldo, molto difficile. Siamo riusciti a raddrizzare una partita che aveva preso la direzione della Benedetto, aumentando la compattezza in difesa e correndo in attacco. Abbiamo rotto la fluidità del loro gioco, siamo stati aggressivi, rubando tanti palloni: questa è stata la svolta per ritrovare fiducia in attacco e vincere”.

Per l’Assigeco ha parlato anche coach Salieri “Sicuramente siamo molto contenti perché la squadra oggi ha mostrato grande carattere con una reazione che ha fatto vedere la nostra identità. All’intervallo Cento era avanti, dopo aver fatto un break con il tiro da tre punti. Nel secondo tempo siamo riusciti a giocare bene insieme e in difesa abbiamo costretto Cento a perdere tanti palloni, nonostante di solito siano una squadra molto organizzata. Il terzo quarto è stato di personalità, abbiamo rimesso la partita in equilibrio, aumentando la pressione sulla palla e trovando contropiedi e canestri facili. Mi è piaciuto lo spirito dei ragazzi, che hanno mantenuto energia anche dopo una stagione così faticosa, il che mi riempie di orgoglio ancor di più delle grandi prestazioni individuali dei lunghi e di Sabatini, autore di una partita di grandissimo spessore. I ragazzi stanno facendo benissimo e adesso pensiamo a finire bene la fase orologio. Chiudo con i complimenti alla Benedetto, piazza dal tifo caldissimo che ha raggiunto per la prima volta, come noi, un traguardo storico come i playoff per la Serie A1.”

In casa Tramec, ecco cos’ha detto coach Matteo Mecacci: “Le partite durano quaranta minuti, non venti, quindi complimenti a Piacenza: oggi si è visto come a vincere sia stata la squadra che più ne aveva voglia. Se si parla di energia si è fuori strada: ci sono stati tiri aperti sbagliati, palle perse allucinanti, tagliafuori mancati e tante palle vaganti raccolte da Piacenza. La squadra è mancata di attenzione mentale sui dettagli nei secondi due quarti e questo ha portato alla rimonta di Piacenza: concedere 23 punti in un quarto dopo averne concessi 28 nei primi due mostra che qualcosa non va. Loro hanno avuto una giornata felice per alcuni giocatori che di solito segnano meno da fuori ma questo fa parte del gioco: quando giochi con ritmo è più facile che anche chi, di solito, segna con percentuali più basse realizzi più canestri. Abbiamo giocato una partita, nella seconda metà, al ritmo che voleva Piacenza, con un atteggiamento del corpo negativo, il che mi fa arrabbiare molto: questa è una squadra che deve difendere, essere sul pezzo e rispettare le proprie caratteristiche e gli avversari, mentre oggi ho visto una squadra che, nella rimonta di Piacenza, invece di aiutarsi a vicenda, si è innervosita. Quando si perde di 18 con un parziale di 23-58 nel secondo tempo, parlare di episodi è fuori luogo. Nonostante il campionato stia finendo, il record della squadra sia di 15-14 e i playoff siano stati raggiunti, bisogna ricominciare a lavorare con umiltà e disciplina, ciò che ci ha portato ad essere dove siamo con un campionato di questo tipo. Oggi ho visto superficialità sia in attacco che in difesa, così si spiega il divario che vediamo nei numeri”
Infine, ecco le parole di Giovanni Gasparin: “Purtroppo è stata una brutta partita, abbiamo tenuto botta per due quarti e poi siamo crollati. Abbiamo perso il filo e bisogna resettare: è un periodo no dopo un periodo positivo prima. Abbiamo l’ultima della fase a orologio, molto importante per noi. Abbiamo perso tanti palloni banali, cosa strana, dato che a questo punto della stagione dovremmo muoverci con automatismi ben consolidat. Dobbiamo rimetterci in sesto e recuperare energie mentali, capire cosa non va, pur essendo sempre consci del buon lavoro fatto sin qui, che ci deve aiutare a ripartire, a cominciare dagli allenamenti, lavorando a testa bassa.”


TABELLINO
Tramec Cento-Assigeco Piacenza 11-14, 39-28, 52-51, 62-80
Tramec Cento (all. Mecacci): James* 15, Tomassini* 9, Gasparin* 11, Barnes* 3, Zilli* 7, Moreno 5, Berti 4, Ranuzzi 8, Dellosto n.e., Guastamacchia n.e.
Assigeco Piacenza (all.Salieri): Sabatini* 17, Devoe* 14, Querci* 5, Pascolo* 17, Guariglia* 20, Bellan 3, Galmarini 2, Deri 0, Seck 2, Gajic 0



Il Canale Telegram di Bolognabasket: tutti i dettagli
GUELFO BASKET PERDE A NOVELLARA