Unieuro Arena vestita a festa – 4.382 spettatori, record stagionale – per sostenere l’Unieuro, che reduce da due vittorie consecutive va a caccia nel posticipo serale del secondo posto in classifica.

Pronti via e sull’Unieuro Arena cade una pioggia di triple: protagonista assoluto Johnson che registra un 4/5 nella prima frazione. Melvin è in buona compagnia perché Lawson fa 2/3 dall’arco. Ma se Forlì è ispiratissima, Cento resta aggrappata al match con un White da 4/6 dal campo.

Si riparte con il 14° punto di Johnson, due triple di Gasparin riportano sotto Cento (31-30) ma la terza di Lawson vale il 39-33 dopo 14’35 di gioco. E’ un buon momento per i biancorossi, che registrata la difesa possono sviluppare con più tranquillità il loro potenziale offensivo. Ne beneficia soprattutto Marini, che si prende il palcoscenico con un paio di minuti da one man show: tap in per il +8, penetrazione e tripla del 48-37 a 1’15. Si va all’intervallo sul 48-41, Forlì tira con 57% da tre.

Il terzo quarto comincia ancora nel segno di Pierpaolo Marini: dopo due minuti senza canestri è l’ex Jesi a prendersi la scena con un gioco da tre punti e poi, rubata palla, la schiacciata in contropiede del 53-41. Tripla Lawson 56-43 dopo 3’30. Cento resta in partita grazie a White, l’unico capace di “bucare” la difesa biancorossa. Ma Forlì è straripante e dalla panchina escono bocche da fuoco: Oxilia punisce Cento dalla media e poi si prende l’ovazione dell’Unieuro Arena con un gioco da tre per il 61-46. Finita? Macché. Cento non molla e la tripla del solito Gasparin chiude nel finale di quarto un parziale di 3-11 a favore degli ospiti per il 64-57 dell’ultimo intervallo.

La tripla di Mays (64-60) conferma che la partita è ancora tutta da giocare. Ma è una grande difesa di Forlì, con infrazione dei 24 secondi fischiata a Mays, a tenere in carreggiata i biancorossi nel momento di massima difficoltà: Lawson fa 2/2, stoppa Reati e mette la tripla del 71-64 a metà tempo. All’adrenalina pensa il solito Marini, che guerreggia in area centese, prende fallo e con il 2/2 dalla lunetta riporta Forlì avanti di 9 (73-64). Forlì ha ritrovato il bandolo: una bellissima combinazione Johnson-Lawson-Donzelli vale il +7, poi il centro americano sfida e batte Benfatto con 2’17 da giocare (77-68). La chiude nell’ultimo minuto Marini (e chi se no?), con un paio di penetrazioni da fuoriclasse.

Romagna Mia chiude una domenica spettacolare: Forlì vola al secondo posto insieme a Treviso. Prossimo turno mercoledì 5 alle 20.30 contro l’Assigeco.

Ufficio Stampa Pallacanestro Forli'

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