CONSULTINVEST BOLOGNA

Okereafor - voto 6,5 – (12pti, 1/2, 1/2, 3/5) – 8 assist, ma anche il sospetto che le titubanze al tiro, che oggi è anche ben calibrato, mandino fuori equilibrio un attacco che, ogni volta, deve ripartire.
Cinciarini - voto 6 – (14pti, 3/6, 4/9, 1/3) – Ha sulla coscienza, dopo una partita alla continua ricerca delle tonnare ove prendere fallo, i due errori allo scadere. Nemmeno forzatissimi, invero.
Rosselli - voto 6,5 – (18pti, 5/7, 2/3, 3/5) – Una di quelle giornate in cui produce tanta acqua, ma con tubi che non la trattengono tutta. 5 perse, un libero ciccato nel finale, 34 minuti, spalle larghe per contenere tutto. Quasi, tutto.
Mancinelli - voto 5,5 – (11pti, 1/2, 5/13, 0/2) – Non ha immediata capacità di capire che l’ossigeno non c’è, e forza le sue cucchiaiate portandolo a percentuali stonate. 30 minuti, pur sulle gambe.
Gandini - voto 6 – (2pti, -, 1/1, 0/1) – Regge bene l’urto, pur non dando l’impressione di combinare chissà che.
Fultz - voto 5 – (0pti, -, -, 0/2) – Non si può, a questo punto della stagione, essere sollevati anche solo per il fatto di aver limitato i danni. Entra aprendo il contropiede altrui, e fatica a riprendersi.
Amici - voto 5 – (2pti, -, 1/1, -) – Quell’insostenibile senso di precarietà, per cui non è che ci sia chissà cosa da addebitargli, ma anche la paura, sempre e comunque, di chiedergli qualcosa di anche solo normale.
Italiano - voto 6,5 – (11pti, 0/2, 1/1, 3/5) - Pochi sarebbe riusciti a riemergere da un incipit con antisportivo. Lui riesce, la riavvita dal -10,
Chillo - voto 6 – (5pti, 3/4, 1/1, -) – Gli dai un panino, non ci mette dentro la mortadella ma te lo rimanda indietro intonso. Senza aggiungerci niente, ma senza fare danni.
Pini - voto 6 – (4pti, 2/2, 1/3, -) – Sfarfalla un po’, ma non ha nulla da farsi addebitare.


NOVIPIU’ CASALE

Tomassini - voto 7 – (12pti, 3/4, 3/6, 1/2) – 8 assist, lasciando agli altri i tiri decisivi.
Bellan - voto 6 – (5pti, -, 1/1, 1/3) – Sempre con l’impressione di voler essere più estroverso di quanto non possa e non debba.
Sanders - voto 6,5 – (13pti, -, 2/3, 3/6) – Spara tutto subito, poi non ne combina più una, né nel bene né nel male.
Martinoni - voto 6,5 – (8pti, 4/6, 2/5, 0/1) – Si rende utile, sempre e comunque.
Cattapan - voto 6 – (2pti, 2/2, -, -) – Allunga le rotazioni partendo dalla panchina.
Denegri - voto 6,5 – (1pt, 1/2, 0/2, 0/1) – Becca una botta ma non collassa.
Valentini - voto 6 – (3pti, -, -, 1/2) – Passaggio meno problematico rispetto a quanto visto due giorni fa.
Blizzard - voto 8 – (18pti, 2/2, 2/5, 4/7) – Largo ai giovani. Certo, come no. Domina, mentalmente e con il tiro.
Severini - voto 6,5 – (9pti, 3/4, 1/5) – Non sempre aiutato dai ferri, ma utile eccome.
Marcius - voto 7 – (11pti, 5/6, 3/5, -) – Deve anche essere gestito viste le condizioni fisiche precarie, altrimenti chissà cosa farebbe.




VERBA MANENT

Pozzecco - Altro grande spettacolo, altra grande partita, purtroppo per noi un’altra sconfitta. Brucia meno della prima, o forse di più, dipende dai punti di vista. Meritatissime entrambe, da parte di Casale, senza ombra di dubbio, ma io non posso non pensare che gara 1 l’abbiamo buttata via, e oggi sarebbe stata diversa. Non è accaduto, quindi parlo di niente. Abbiamo pagato la stanchezza, ho cercato di allargare le rotazioni, i ragazzi ci hanno messo l’anima, ma per noi due di fila in trasferta sono dure, specie contro una squadra che non sta mai ferma e che ha grande energia. Dobbiamo rincorrerli tanto, specie quando non siamo concentrati, ma c’è stato comunque grande spirito di sacrificio. Il fattore campo nelle semifinali conta, ho provato a spiegarlo ai miei e ci sono riuscito relativamente. Ora sono molto fiducioso, abbiamo due giorni per recuperare dopo aver distribuito i minutaggi in modo più ampio, Mancinelli ha giocato un po’ meno, ci rivedremo qua, penso. Mancinelli? Alla fine sa che deve riposarsi, e quando sei stanco è difficile prendere ritmo, vorresti giocare per prendere ritmo, ma tutti hanno accettato la panchina serenamente. Gli ho solo detto di stare zitto e giocare, ma non ci sono assolutamente problemi, anzi, magari ce ne fossero. A Bologna? Dovremo fare le stesse cose fatte qua ma con maggiore attenzione. Anche oggi bravi arbitri, ma forse una fischiatina nel finale potrebbe averci condizionato: speriamo di poterne avere di così bravi anche in casa. Una parte complicata della nostra casa è che i nostri panchinari sono giocatori non abituati a farlo: Amici giocava tanto, lo scorso anno, ora deve cercare di fare cose semplici, difendere. Quest’anno la squadra ha avuto poche gerarchie, rotazioni dovute agli infortuni, protagonisti che sono cambiati, e ci sta che qualcuno abituato a giocare tanto, come anche Fultz, fatichi ad avere diversi minutaggi. Ripeto, avessimo vinto la prima oggi saremmo 1-1, ma sono stati bravi loro e hanno cavalcato questo entusiasmo: hanno giocatori esperti, giovani, si sbattono e sono facilitati dal fatto di poter essere in un ambiente sereno, sull’1-0, con meriti ottenuti sul campo. Forse abbiamo sbagliato nell’incastrarci in stupidaggini senza senso.

Ramondino - Me lo sognavo, ma non me lo aspettavo. Sapevo avremmo giocato duro, il dubbio era capire quanto saremmo riusciti a tenere alta la qualità del gioco contro una squadra esperta come la loro. Serviva anche un buon basket, e penso che con qualche alto e basso alla fine ci siamo riusciti. Al Paladozza? Dovremo cercare di mantenere la nostra identità, giocando da Casale senza scimmiottare altre squadre in un clima che è tra i migliori d’Italia. Evitare di lasciare loro parziali che potranno entusiasmarli, e gestire la stanchezza in una gara da trincea, queste saranno le nostre priorità.




2 APRILE, IL GIORNO DELLA FORTITUDO VITTORIOSA A REGGIO EMILIA E DI TEO ALIBEGOVIC
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91