Dopo la sconfitta con Treviso il GM della Fortitudo Marco Carraretto ha fatto il punto della situazione biancoblu sulle pagine del Resto del Carlino.
Un estratto delle sue parole

Siamo in un momento di transizione, perché è arrivato un nuovo giocatore che deve inserirsi in un meccanismo già consolidato in questi mesi. In queste sconfitte ci sono segnali da cogliere, ma nulla di allarmante, dobbiamo continuare a lavorare con la stessa serenità di prima: in queste ultime 5 gare che precedono i playoff dobbiamo acquistare credibilità verso i nostri avversari, i tifosi e la categoria arbitrale.
Si pensa ancora al primo posto? Sappiamo che non dipende solo da noi, ma cercheremo di farci trovare pronti qualora Trieste dovesse avere qualche battuta di arresto. La prima cosa da fare è raggiungere un po' di continuità nei risultati, un fattore determinante nei playoff.
La gestione del turnover? Facendo un mix tra quella che è la qualità durante gli allenamento e quelle che sono le caratteristiche dell'avversario. L'obiettivo è avere undici giocatori sempre pronti da cui attingere i dieci della partita. Siamo ad un mese dall'inizio dei playoff, dove ci sarà spazio per tutti e con una distanza così piccola andare in tribuna per una gara non sarà un problema per nessuno, tutti hanno ben chiaro che questa è una scelta per alzare il rendimento della squadra e per non ritrovarci spiazzati qualora ci sia infortunio durante i playoff, cosa che è avvenuta nelle ultime due stagioni.

BASKET NELLE SCUOLE, ANDREA COSTA A PONTICELLI
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91