L'ex lungo Virtus Flavio Carera è stato intervistato da Dario Cervellati su Stadio.
Un estratto delle sue parole.

Il derby? Il mio cuore batte per la Virtus e spero vinca lei, ma la Fortitudo sta lavorando bene e mi auguro si mantenga il derby. Perchè il derby fa bene al campionato, a Bologna e a tutta la nostra pallacanestro. Se poi penso ad Aradori passato alla Fortitudo, e a Djordjevic sulla pandiina della Virtus... Tutto pepe in più. Se ne parlerà tanto e questo è positivo.

Cosa potrà fare la Virtus in campionato? Si stanno allenando nelle mie zone. E penso che andrò a seguire la partita contro Cantù a Chiavenna perdié sono curioso di vedere questa squadra ch è ottima. Rispetto all'anno scorso è cambiato quasi tutto e questo può essere un rammarico, perché ripartire da zero non è mai facile. Ci sarà da trovare l'amalgama il prima possibile ma la Virtus la vedo già subito dietro a Milano e ai campioni dltalia di Venezia. Chi troverà prima la giusta chimica avrà un vantaggio. In pole position vedo Milano e Venezia, la Virtus è alle loro calcagna.

Teodosic sarà il valore aggiunto che tutti si aspettano? Era dai tempi di Danrlovic che non si vedeva un giocatore di tale spessore. Lui è un fuoriclasse. Uno dei, se non il migliore in Europa nel suo ruolo. Se sta bene la Virtus può ambire veramente a lottare per lo scudetto. Sicuramente la fascile plantare è un infortunio noioso. C'è da sperare che possa recuperare ed essere il giocatore che conosciamo, perchè sostituirlo non sarebbe semplice. Il tempo di recuperare c'è.

Quale altro giocatore le piace della Virtus? Hunter penso sia un grande ingaggio. Ha fatto bene ovunque abbia giocato. E mi farà piacere vedere Ricci a Bologna: penso abbia le caratteristiche per diventare un giocatore da Virtus. Poi c'è Djordjevic che avrà più tempo per lavorare e che ha puntato su giocatori che già conosceva: questo gli fa avere un vantaggio.

1400 ISCRITTI PER IL CANALE TELEGRAM DI BOLOGNABASKET
LO SFOGO DI MATTEO BONICIOLLI