LAVOROPIU’ BOLOGNA

Sabatini - voto 6,5 – (7pti, -, 2/3, 1/4) - Sbarella un po’ da lontano, ma è fosforo dietro e, soprattutto, onesto giro di palla: c’è nel breakone del terzo quarto, non sente la mancanza dell’amata mascherina.
Palumbo - voto 7 – (8pti, -, 4/4, 0/1) - Aspetta che la partita gli arrivi accanto, ed è un fattore, sia davanti che dietro, specie nel terzo quarto. Ok, ci siamo sbagliati.
Banks - voto 7,5 – (18pti, 4/5, 4/10, 2/6) - Hai visto mai che fosse questo, il giocatore preso in estate? Nessun problema di piedi pestati, semplicità, anche sfondamenti presi e 5 assist. Hai visto mai.
Withers - voto 7 – (11pti, -, 1/3, 3/6) - Non lo attaccano nei suoi difetti di fabbrica: rimane un’ala piccola, ma fa 9 rimbalzi.
Hunt - voto 6 – (9pti, 1/2, 4/8, -) - Rimane un certo senso di macchinosità, ma se ne sta lì buono, a volte gli va bene a volte no, e lascia che siano gli altri a portargliela a casa.
Baldasso - voto 7 – (8pti, 2/2, 0/3, 2/3) - 6 assist. Ah beh, da tifoso Fortitudo non è che avesse bisogno di conoscere i compagni, che chissà quante volte aveva già visto.
Totè - voto 8 – (19pti, 2/2, 4/5, 3/5) - Ormai è talmente in fiducia, sia davanti che dietro, che potrebbe anche portare palla. Triple, schiacciate, quasi ventello: ok, resta pure e scusaci. Sì, ma anche tu, prima…
Cusin - voto 6 – (0pti, -, 0/2, -) - Manovalanza pura, ma è poi quello che gli viene chiesto. E se gli altri pedalano, serve anche solo uno che porti le borracce senza farle cadere.
Pavani - voto NG

ACQUA SAN BERNARDO CANTU’

Johnson - voto 4,5 – (4pti, 2/2, 1/4, 0/4) – Non sembra esattamente in partita, eh.
Woodard - voto 6 – (12pti, -, 3/6, 2/3) – Quando ha spazio ci prova, ma non ne trova tanti.
Pecchia - voto 6 – (6pti, 2/2, 2/4, -) – Senza infamia. Senza lode.
Leunen - voto 5 – (6pti, -, 0/2, 2/7) - Va bene gli assist (alcuni un po’ generosi), ma se contro una squadra senza centimetri il 4 avversario non va in area mai, è chiaro che diventa un problema.
Kennedy - voto 4,5 – (10pti, 2/2, 4/10, -) – Davvero scoordinato.
Smith - voto 5 – (9pti, 0/1, 3/3, 1/5) – Si perde con le proprie mani.
Procida - voto 6,5 – (7pti, 2/2, 1/1, 1/2) – E’ un 2002. Noi pagellavamo già da un po’, e lui era all’ecografia primo trimestre.
Latorre - voto 6 – (6pti, -, 0/1, 2/3) – A pasta già scotta.
Bayehe - voto 5 – (2pti, 2/2, 0/2, -) – Ingenuotto.
Bigby-Williams - voto 5,5 – (5pti, 1/2, 2/4, -) – Corollario.

VERBA MANENT

Dalmonte - Non è una partita da valutare con le statistiche, che oggi sono secondarie: dovevamo mettere tutto quello che avevamo sul tavolo, dal primo all’ultimo, abbiamo giocato ogni possesso senza rimpianti, con errori anche evitabili ma restando sempre nel nostro contrallo. Eravamo tutti collegati, tutti si sentivano dentro la partita, e in difesa abbiamo portato avanti il nostro piano partita senza farci condizionare, e nel secondo tempo si è visto. E’ la partita dell’atteggiamento, dello stare insieme, e non certo delle statistiche.

Pancotto - Complimenti a Bologna, ha fatto una partita giudiziosa e ha meritato la vittoria. Personalmente io penso di non essere stato capace, quindi mi assumo la responsabilità, di trasmettere alla squadra quelli che devono essere i nostri valori. Primo, che questo è un campionato di grande difficoltà, che va affrontato a ogni partita con il coltello in mezzo ai denti. Secondo, che una squadra che deve lottare per non retrocedere, deve avere più fame possibile a ogni partita, più degli avversari. Da questo, credo che siano scaturite poi le mancanze di energia, una brutta difesa e poche idee in attacco. Coinvolgo tutti in questo discorso, io in primis. Dopo il primo tempo siamo scomparsi. Adesso dobbiamo rimboccarci le maniche e tornare a pensare a quelli che sono i nostri valori reali, che abbiamo saputo esprimere tantissime volte.

Le parole di Dalmonte, riprese da Sportpress

https://youtu.be/hdUQ1xF82Sg
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IL DERBY ALLA FORTITUDO 95-92