Rivitalizzata dal recente tre su quattro e scoperto che con un po' di gerarchie e meno affollamento tutti possono essere protagonisti, il 2021 Fortitudo parte con una classifica meno peggiore - se si può dire - di quanto non lo fosse un mese fa, maggiori consapevolezze ma anche la necessaria attenzione per ricordare che la convalescenza non significa totale guarigione, e quindi, come dicevano le nostre mamme e nonne, non è ancora il tempo per la spensieratezza. Perchè ok che il clima è cambiato, ma sabato si gioca una gara che, classifica alla mano, è importante sia per allontanare le paludi dell'ultimo posto che per confermare i miglioramenti, fisici e mentali.

Ci sarà l'esordio di Baldasso, qualche rientro, ma con Fantinelli, Aradori e Happ ancora fuori non pare il momento di ulteriori uscite da un roster che con il saluto di Fletcher è sì ancora overloaded (ce ne sono 13), ma che non sembra mai lungo abbastanza quanto la coda in infermeria. Allora meglio aspettare, anche perchè Dalmonte sarà contento di come Totè prima e con continuità, Sabatini e Palumbo domenica, abbiano ribaltato giudizi che li avevano - nemmeno tanto erroneamente - portati nell'area partenze. Se ne riparlerà.

Cantù, quindi. Cinque sconfitte consecutive prima di chiudere l'anno con una W piantata alla Unipol Arena contro Reggio Emilia, la squadra ora ha stesso record della Fortitudo (4-8) anche se con 5 giocate in casa e 7 fuori, l'opposto di Bologna, per quel che vale il concetto di fattore campo nel basket ai tempi del Covid. Secondo peggior attacco del campionato, Cantù ci farà rivedere Leunen (5+5, ma anche 4 assist per chi, sappiamo, viaggia oltre le cifre), e i 15 di media del brevilineo Johnson (46 da 3). Da poco è rientrato l'altro esterno Smith, mentre i rimbalzi li offre Kennedy (6). Traziene esterofila, il tricolore è tenuto in piedi dall'ala Pecchia (7 di media) e dal 2002 Procida. Che doveva quindi ancora nascere quando qua Bobasket pagellava da già un bel po', e questo ci fa sentire molto, molto vecchi. Allena Cesare Pancotto, già conosciuto anche qua.

(Foto di Valentino Orsini/ Fortitudo Pallacanestro Bologna 103)

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IL DERBY ALLA FORTITUDO 95-92