Intervistato da Simone Monari su Repubblica, Federico Buffa (che questa sera sarà al Duse col suo nuovo spettacolo Il rigore che non c'era ha parlato anche di basket e della Fortitudo vicina alla promozione.

Da un pezzo la aspettiamo. Io in realtà volevo portare a Bologna, ma non lo feci, un bellissimo racconto di Lorenzo Sani su un giocatore americano, Connie Hawkins, ambientato tra Bologna e New York. E' la storia di un ragazzo che viene qui a giocare ma non farà nemmeno una partita e non s'attenta a dirlo a casa. Avrei voluto farci una sorta di spettacolo di mezzanotte, basato sul passaparola, e poi chi viene viene e chi non viene amen. Perché Bologna è la città adatta per un esperimento simile, forse solo Napoli può competere con una città unica come Bologna, che ha davvero un altro passo, e chi non se ne accorge vada pure all'infermo.

2 APRILE, IL GIORNO DELLA FORTITUDO VITTORIOSA A REGGIO EMILIA E DI TEO ALIBEGOVIC
LO SFOGO DI MATTEO BONICIOLLI