Il presidente della Virtus Alberto Bucci, a margine della presentazione della partnership con FICO, ha parlato con i cronisti presenti.
Ecco le sue parole.

Obiettivo playoff, ogni partita è una partita che dobbiamo vincere. Poi alla fine facciamo i conti.
Mercato? Bisogna parlare col GM e l'allenatore che stanno guardando, ma senza angosce.
A Brescia una vittoria che mancava, abbiamo sfiorato il risultato tante volte, a volte per sfortuna, la partita di Venezia sarà quella che non dimenticherò mai, perchè poi domenica Daye non l'ha mai messa dentro. Quella partita rimarrà sul gozzo fino alla fine. Abbiamo lottato tante partite, e per me ne abbiamo sbagliate due, Cantù e Brindisi. Avellino io l'ho paragonata a un incontro di pugilato, prendi un destro e un sinistro subito, cadi e non riesci a rialzarti. Abbiamo preso 20 punti ma potevano essere 30, capita non solo a noi ma a tutti. Nelle altre non è mai accaduto. E con Milano abbiamo avuto un impatto difficile ma abbiamo dimostrato di tornare lì, anche se non l'avremmo mai vinta, sono sicuro. Però non ci siamo sdraiati per terra, e questo è importante.
Il risultato di domenica lo dimostra, non abbiamo avuto grandi percentuali, ma abbiamo messo in campo il cuore e la difesa ogni giorno è migliore. Gli altri hanno giocato male perchè noi li abbiamo fatti giocare male.
E’ un percorso che va avanti, poi durante l’anno ci son state partite che potevamo vincere e non abbiamo vinto, ma dovevamo pagare certi scotti. Noi dobbiamo avere la pazienza di continuare e pensare che Brindisi è importante come Milano. Se snobbi le partite rischi, questa squadra non lo farà, perchè sa che ha fatto fatica per guadagnarsi i punti che ha e non vuole regalare niente a nessuno.

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