Il presidente della Virtus Alberto Bucci è stato intervistato da Matteo De Luca su baskettiamo.com
Ecco un estratto delle sue parole.

La finale tutta italiana in FIBA Europe Cup. Beh, parliamo di una competizione a cui partecipa chi è stato eliminato dalla Champions, quindi sicuramente un obiettivo importante e da vincere, ma di certo non parliamo dell’elite del basket Europeo. Arrivare la in alto, in Eurolega, è molto difficile basti pensare che li ci sono ad oggi 5/6 squadre con budget che sfiorano i 40 milioni di euro. In Italia siamo molto lontani da questo e diventa molto difficile competere con certe realtà, almeno sino a quando non ci sarà un miglioramento generale, non solo economico, di tutto il movimento. Oggi i buoni giocatori, come Datome o Melli, vanno a giocare dove possono essere garantiti stipendi inimmaginabili per le società italiane. I soldi contano ancora tanto e noi dobbiamo lavorare per far crescere buoni giocatori che, forse, serviranno più alla nazionale che non ai club.

Sul ruolo che una società ambiziosa come la Virtus potrà dire in futuro. Innanzi tutto vogliamo crescere noi e conseguentemente che la nostra crescita faccia parte di uno sviluppo di tutto il movimento. Purtroppo una società da sola non può fare molto, ma può dare un esempio importante che possa essere seguito. In tanti si può pensare di portare ad una crescita di tutta la lega.

C’è qualche rimpianto per non aver completato prima il roster? Sai, si possono fare tanti discorsi ma credo che la cosa importante sia non pensare mai alle scuse ma ragionare solo su quello che puoi fare per migliorare ed alla fine si faranno tutte le analisi.
Wilson? Un giocatore che ha un gran tiro, veloce, dinamico, buon rimbalzista e gran passatore. Potrà, oltre ad allungare le rotazioni risicate, dare qualche punto e maggior stazza a rimbalzo.
L’obiettivo è confemarlo? Vedremo, il suo obiettivo è quello di tornare ancora in NBA ma noi proveremo a fare bene assieme a lui ora, a farlo trovare bene e magari a farlo rimanere con noi.


La stagione di Gentile? Alessandro è un giocatore che, quando disponibile al 100%, ha dato alla squadra un grande contributo, noi siamo contenti ed è un bravissimo ragazzo.
Una sua conferma? Su quello intervengono tanti fattori, gli agenti, i contratti, chi gli corre dietro... alla fin fine è un giocatore che ci ha dato tanto ed abbiamo un bell'occhio nei suoi confronti.


Le voci di un ritorno alla Unipol Arena? Adesso siamo al PalaDozza e siamo concentrati qui, poi il prossimo anno non so cosa succederà. Per il momento il nostro campo è questo e vogliamo stare qui.

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BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91