BUCCI: CALENDARIO DIFFICILE, FAREI LA FIRMA PER UNA VITTORIA NELLE PRIME TRE

Il presidente della Virtus Alberto Bucci è stato intervistato dal Resto del Carlino.
Ecco un estratto delle sue parole.

I giocatori hanno costruito un bel gruppo, sono belle persone, ragazzi fantastici che hanno trovato il modo di andare d'accordo fin dal ritiro di Se-stola. Poi spetterà al campo dire quale sia il nostro reale valore, io ho fiducia anche perché la squadra ha costruito subito un buon rapporto con il suo allenatore e questo feeling ha consentito una qualità del lavoro è molto alta.
L'obiettivo sono "solo" i playoff? Il campionato è molto duro. Io ho fatto un po' di conti e se ci mettiamo dentro Milano, Venezia, Avellino, Brescia, Varese, Trento e Torino, squadre che per la maggior parte sono state davanti a noi nella passata stagione, resterebbe un solo posto a disposizione per i playoff. Un equilibrio che si è confermato anche in questo precampionato dove, ad esempio, noi sabato siamo stati sconfitti da Varese ed è vero che a noi mancava Qvale, ma questo non toglie nulla al valore dei lombardi. Si vorrebbe tutti molto di più, ma bisogna essere obiettivi, guardare anche alla forza degli avversari ed essere realisti per non illudere né illudersi: noi, tra le squadre che puntano ad entrare nelle prime otto, siamo in seconda fascia dopo le prime tre.
L'inizio è in salita. Il calendario è difficile, andiamo a Trieste e non sarà facile, poi in casa c'è Milano e poi andiamo ad Avellino. Farei una firma per chiudere questo primo trittico con una vittoria, poi è chiaro che tutti vorremmo vincerle tutte e tre, ma non bisogna fare drammi in ogni caso, la squadra è nuova e ha bisogno di tempo per essere assemblata. La differenza, soprattutto in questo inizio di stagione, la farà il nostro pubblico che è sempre lì a sostenerci e siamo noi che dobbiamo aggregarci a loro per trasformare in una nostra forza il calore dei nostri tifosi.