BSL: Lolli 6, Riguzzi 21, Degli Esposti Castori 8, Fabbri, Governatori 8, Pederzini 12, Cempini, Bertuzzi , Degregori 15, Bonaiuti 2, Corradini, All.re Bettazzi, Ass.ti Gori, Amabile .
Gaetano Scirea Basket: Frigoli 4, Solfrizi E. 1, Rossi 4, Cristofani 7, Ravaioli M., Ravaioli S. 2, Bravi 14, Ricci 4, Bessan ne, Bracci 11, Solfrizzi Em. 7. All: Tumidei. Ass: Laghi e Merenda
Parziali: 14-15; 32-26; 49-43: 72-54
Arbitri: Ragazzi e Di Marco.

Dopo il passo falso di Fiorenzuola, la BSL San Lazzaro di coach Bettazzi reagisce con orgoglio e sfata il "tabù PalaRodriguez" (in casa i biancoverdi non vincevano dal Novembre 2017) battendo 72-54 la Gaetano Scirea Bertinoro. Un successo perentorio e figlio dell'ottima prestazione dela BSL che ha difeso con grande grinta e ha attaccato senza troppa frenesia, facendosi trascinare dalle conclusioni vincenti del tridente composto da Riguzzi, Degregori e Pederzini che hanno indicato la strada giusta ai compagni, i quali sono poi stati capaci di raccogliere il testimone facendo cose altrettanto importanti per fiaccare le resistenze di una Gaetano Scirea a cui non sono bastate le doppie cifre di Ricci e Bravi.

Nel primo quarto la formazione biancoverde ha faticato ad aprire a scatola difensiva di una Berrtinoro schierata a zona e offensivamente trascinata da Bracci fino al +1 al suono della sirena (14-15). Le cose sono radicalmente cambiate nella seconda frazione, perché la difesa biancoverde ha stretto le maglie sotto la guida di un leonino Governatori e questo ambio di passo ha dato fiducia anche all'attacco che, grazie ai canestri di Lolli, Degregori e Riguzzi, ha ispirato il primo strappo della BSL (28-22). Bertinoro ha provato a restare in scia con Cristofani ma sempre Degregori, questa volta in tandem con Degli Eposti-Castori, ha respinto gli assalti ospiti mandando la BSL negi spogliatoi a +6 (32-26). Al rientro in campo, a vestire i panni dei protagonisti offensivi per tenere a distanza Bertinoro ci hanno invece pensato Riguzzi e Perderzini che hanno replicato colpo su colpo ai siluri di Bracci, propiziando il primo vantaggio in doppia cifra dei biancoverdi, arrivato sul 47-37. Stefani è stato l'ultimo ad arrendersi tra gli ospiti che in chiusura di terza frazione hanno alleggerito i passivo fino al -6 (49-43) ma nel quarto quarto, anche a causa di un antisportivo fischiato a Bracci, sono definitivamente crollati sotto gli ultimi colpi di Pederzini, Riguzzi (autore della bomba della staffa a 1'03" dalla fine) e Degregori.

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