Trasferta difficile quella di questa sera per i Cinghioss che incontreranno dopo le festività natalizie i Tigers Forlì di coach Conti. Una squadra che ad oggi ha perso solo una partita, un ruolino di marcia importante, frutto di una campagna di rinforzi estiva molto importante è che ha portato in quel di Meldola diversi giocatori di primissima fascia, alcuni anche di categoria superiore, e che hanno reso le tigri romagnole una delle sicure pretendenti alla promozione.
BSL che si presenterà col volto quasi nuovo di Marco Bianchi, ritornato a Bologna per motivi di studio dopo la parentesi in Cilento, regalando alla truppa di Roberto Rocca ancor più consistenza nel pitturato, dando così a Capitan Binassi la possibilità di rifiatare nel corso del match.
Una gara difficile' si diceva, per via di individualità importanti nel roster neroarancio. Il miglior realizzatore dei Tigers è Andrea Gurini, l'anno scorso a Recanati in Serie A2, sta viaggiando a 17 punti di media a partita con percentuali al tiro altissime: 41% da tre e 59% da due. Trovargli un difetto è difficile, in virtù anche di una bella dose di esperienza da gettare in campo a fronte di una giovane età (classe '94). Sarà sicuramente una spina nel fianco della difesa biancoverde.
Marco Mossi è l'ala piccola titolare. Una vita in Serie B (ex DNB) e oggi la scelta di stare in un roster per provare a vincere il campionato. Bravissimo a giocare senza palla e a catturare rimbalzi (2^ miglior rimbalzi stadi squadra) ha diversi modi per trovare il fondo della retina, dell'arresto e tiro al contropiede, passando per i piazzati da tre punti.
Dopo il colored incontrato a Piacenza prima della pausa, un altro americano da affrontare per i Cinghioss. Tyrece Little è senza ombra di dubbio uno dei migliori giocatori della C Gold. Parte spesso dalla panchina venendo usato da coach Conti come giocatore di rottura. Abilissimo stoppatore e grande saltatore, le cose migliori le fa dentro l'area non avendo affinato un tiro credibile dalla media/lunga distanza.
A San Lazzaro se lo ricordano bene. Agostino Donati l'anno scorso fu una furia contro la BSL è sicuramente anche quest'anno farà di tutto per impensierire la difesa biancoverde. Mancino classe '93 con un passato in DNB, è un giocatore di sistema. Fa molte cose per i compagni di squadra ma se può attaccare spalle a canestro o col tiro piazzato dai 5 metri diventa un giocatore pericolosissimo. Difficile che inventi un canestro, ma sa farsi trovare pronto sugli scarichi ed in contropiede.
Fabio Giampieri aiuta il back-court arancionero nelle rotazioni. Sale dalla panchina e con la sua esperienza (anche lui due stagioni in DNB) non fa rimpiangere i titolari. Grande tiratore da tre punti, sta viaggiando con medie importanti sopra il 30% dall'arco.
Alessio Tugnoli è l'ultimo della lista ma non per questo meno importante. Ha avuto problemi fisici in avvio di stagione, ma appena ha avuto continuità ha saputo portare alla causa Tigers il suo obolo. Ama attaccare il ferro quando è lanciato in contropiede, e a difesa schierata, grazie alla sua pericolosità offensiva, è bravo a leggere i vantaggi sui raddoppi sciorinando 4 assist di media a partita.
Letta così la solita scalata alla cima Coppi per la truppa biancoverde, anche se le gare post panettone lasciano sempre una dose di incognita da non sottovalutare. Perché come sempre accade sono i pigli avversari della BSL che hanno tutto da perdere, mentre per i virgulti sanlazzaresi un altro mattoncino d'esperienza da mettere nel processo di crescita.

L'ULTIMA SFIDA TRA MARCO BELINELLI E KOBE BRYANT
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE