VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA

Gaines voto 5 - Continua nel momento non facile. Fuori dai giochi in attacco, prova a far qualcosa per i compagni ma fa davvero fatica.
Pajola voto 5 - Quattro minuti di grossa difficoltà, poi non viene più riproposto.
Baldi Rossi voto 6 - Si fa sentire dietro, provocando due recuperi importanti in un momento non facile.
Markovic voto 7.5 - Partita di altissimo livello. Difende, gioca per i compagni e segna tanto, quando c’è bisogno. 17 punti e tre triple a segno.
Ricci voto 7.5 - Partita di solidità pazzesca, con punti e giocate nei momenti chiave. Nel momento decisivo tripla e rimbalzo, e una grinta pazzesca.
Cournooh voto 5.5 - Buoni minuti difensivi, anche se in attacco fa davvero fatica.
Hunter voto 7 - Doppia doppia e partita molto solida in attacco e in difesa.
Weems voto 6 - Oggi pomeriggio ha reso nota la malattia del fratello, ciò nonostante gioca ben 30 minuti. Segna poco, ma prende rimbalzi e difende.
Teodosic voto 8 - A volte sembra faticare fisicamente, e con lui in campo la Virtus difende un po’ peggio. Ma è un campione, e i campioni si vedono quando c’è bisogno. 25 punti, ultimo quarto clamoroso condito dalla tripla della vittoria. Giù il cappello.
Gamble voto 6.5 - Regge fisicamente contro un lungo di livello come Cain, e va in doppia cifra. A volte deraglia, ma la partita è buona.

Le parole di Sasha Djordjevic - Grandissima partita dall’intensità di una gara di playoff, nessuno voleva perdere e qui è difficilissimo giocare specialmente per chi sta ancora imparando a conoscere il campionato italiano. Per questo ha doppio valore questa vittoria. L’esperienza di Markovic e Teodosic, ma anche il rimbalzo e la tripla di Ricci sono state fondamentali. Non posso poi tacere, ho visto delle ingiustizie incomprensibili a livello arbitrale, dei fischi erronei che nessuno, né la Virtus, né la sua societá né il dottor Zanetti si meritano. Ho visto colpi sulla testa a Teodosic non sanzionati che dovevano essere fischiati come antisportivo. Questa squadra peró nonostante tutto torna a casa - davanti ai suoi tifosi che ci hanno seguito - con una vittoria importantissima davanti al nostro Presidente. Non so se per 40 minuti abbiamo avuto il controllo mentale della gara, in un paio di occasioni il gap di punteggio rischiava di sfuggirci ma siamo riusciti a richiudere lo strappo. Tanti incontri ravvicinati sicuramente ci portano via energia e hanno abbassato la nostra fisicità. Sapevamo che la prova di Brescia in coppa era stata anomala e che avrebbero tirato fuori il massimo ma lavoriamo ogni giorno per migliorarci. Esposito è un carissimo amico e sta dimostrando di essere un grande allenatore. Ci siamo sentiti e visti e gli uomini sono più ricchi quando rimangono queste relazioni e per questo mi sento fortunato. Rispetto questa società, questa tifoseria e tutta la cittá: ricordo la partita dell’anno scorso quando abbiamo perso all’ultimo secondo con la tripla di tabella del signor Vitali, anche stasera ne ha messa una, devo dirgli che non può metterle solo contro di noi...

Le parole di Vincenzo Esposito - Nulla da rimproverare alla squadra dal punto di vista dell’impegno. Dal punto di vista tecnico abbiamo fatto bene, ma appena abbiamo commesso qualche errore, pochi tutto sommato, per stanchezza o poca lucidità, siamo stati puniti da una squadra dal livello e dal talento veramente altissimo che non ci ha perdonato nulla. Abbiamo avuto ottimi dati statistici come quello dei rimbalzi, c’è stata una netta reazione che era quello che volevo dopo la partita di mercoledì.
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