Luca Bortolotti di Repubblica ha sentito il coach Fortitudo Matteo Boniciolli.

“Sono contento che in un momento di difficoltà siano stati loro (i veterani, ndr) a darci una man importante. E in più ci metto Knox, che magari non coinvolgerà emotivamente la gente quanto faceva Daniel, ma è un uomo maturo, non si lascia sbandare dalle situazioni e sta facendo quel che volevamo. Il suo rendimento offensivo per caratteristiche dipende dai compagni e dai tempi con cui gli danno la palla, e domenica ne abbiamo perse 25. Impareremo a giocare con lui tra un po', quando riavremo i nostri migliori passatori. Ruzzier? Per farlo lavorare sul gioco, faremo ora due amichevoli, cosa che non facciamo mai.”

Problemi fisici da una parte, approccio mentale dall'altra: “Le due cose si compensano, con Trieste, quando abbiamo recuperato l'atteggiamento che segnò le gesta di un anno fa, casualmente abbiamo riproposto anche quella stessa pallacanestro”

Poi si spera d'esser presto al completo. A Mantova dovrebbe andare ancora Roberts da figurante, nonostante qualche chiamata dall'estero, poi toccherà a Nikolic. “Un giocatore simile a Flowers, essenziale, pulito, eccellente tiratore e passatore. Perderemo un po' della creatività di Roberts, ma avremo più continuità”


La società spera di poter trovare una sistemazione a Roberts nei prossimi giorni (Imola?), mentre Nikolic si sta attrezzando per il suo trasferimento definitivo in città.

(Photo by Fabio Pozzati / Iguana Press / Fortitudo Pallacanestro Bologna)

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