Serve la funzione “ricordi” di Facebook per ricordarci, appunto, che Bolognabasket compie 18 anni. La battuta che qualcuno ci aveva fatto, 12 mesi fa, era “l’anno prossimo diventate maggiorenni e potrete darvi al porno”. Se lo facessimo, forse, faremmo qualche soldo in più – anzi, diciamo pure, “faremmo qualche soldo” e basta – ma, alla fine, abbiamo pensato che sia meglio continuare con il basket. E, per una volta, fateci fare noi gli auguri ad un po’ di categorie.

- A quelli che non è ancora suonata la sirena di fine partita, e già sul sito cercano cronaca e pagelle (un giorno, promettiamo, scriveremo il pezzo di fine gara già all’intervallo).
- A quelli che non vedono l’ora di leggere i pezzi per insultarci a prescindere, non sapendo che in giro ci sono tanti altri siti, e che questi non fanno il redirect obbligato sul nostro.
- A quelli che dopo 18 anni sono ancora convinti che siamo al soldo di qualcuno. Se lo fossimo, saremmo già ai Caraibi, invece siamo ancora qua.
- A quelli che ci hanno spesso detto non conta quello che scrivono i giornali, la gente legge solo voi. Vero? Falso? Chissà.
- A quel gruppo di nostri aiutanti autodefinitisi schiavi, che poi quando gli viene chiesto di fare qualcosa tirano fuori scuse che nemmeno John Belushi nei Blues Brothers.
- A quelli che ci promettono cene, poi anche loro come John Belushi.
- A quegli allenatori che in conferenza stampa prepartita dicono quello che avrei voluto dire lo ha già detto Bolognabasket, quindi leggete lì e basta.
- A quelli che se diamo voti troppo alti ci insultano, se diamo voti troppo bassi ci insultano, se diamo a tutti 6 ci insultano lo stesso.
- A quelli che ogni primo aprile cascano nel pesce, anche giornali seri, per poi fare finta di niente.
- A quelli che ci mandano comunicati stampa in formati impossibili da ricopiare, e noi solo perché siamo buoni non eliminiamo le loro squadre dal nostro database.
- A quei diecimila siti che riportano pari pari i nostri pezzi, spesso nemmeno citandoci. Se fossimo degli incapaci, forse non lo farebbero.
- A quelli che siete sprecati, ma non dice in quale senso: dovremmo essere ricchi e famosi, o siamo braccia rubate all’agricoltura?
- A quei giocatori che sul pullman, di ritorno dalle trasferte, leggono le nostre pagelle. Un giorno vogliamo che facciano la ruota con la sopramaglia Datemi 7, vi prego.
- A quelli che, misteriosamente, ci prendono sul serio.


Noi proviamo ad andare avanti, a volte di inerzia, a volte di entusiasmo. Ricordando che se qualche nuovo talento del giornalaismo volesse darci una mano (rigorosamente per la gloria, come lo facciamo noi, del resto), siamo qua. E che prima o poi Bolognabasket farà carriera: non sappiamo come, ma la faremo. Intanto, grazie per questi 18 anni. Ora possiamo prendere la patente e guidarci altrove, ma poi chi lo aggiorna, il sito?
Auguri a noi. E un po’ anche a voi!

2 APRILE, IL GIORNO DELLA FORTITUDO VITTORIOSA A REGGIO EMILIA E DI TEO ALIBEGOVIC
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91