BOLOGNA E LA PALLACANESTRO

Che fine ha fatto Basketcity? I favolosi anni ’90 e i primi anni Duemila in cui si respirava l’aria di derby e i fasti di una Bologna sull’Olimpo del basket sono ormai solo un ricordo. Per alcuni il sentimento è quello di nostalgia, per i più giovani sono solo voci sentite di storie lontane. Ma per quanto la città non domini più nel campionato che più conta, l’amore per il basket qui non passa mai.

Il codice promo William Hill casino non servirà molto ai bolognesi che nel sangue hanno la pallacanestro 365 giorni l’anno. Perché l’argomento di discussione è sempre quello, i campetti si riempiono di amatori che fanno 2 tiri e se la serie A non porta più la gioia di un tempo, la passione si trasmette anche nelle “minors”.

Sarebbe infatti nelle categorie inferiori la linfa del movimento cestistico. Nonostante si sia sentito l’effetto della crisi e il numero delle società affiliate sia calato, è salito invece il numero dei tesserati.

I reduci di quelli che nonostante stagione fredda, neve e nebbia e palestre lontane si allenano dopo il lavoro, sono davvero tanti.  I numeri forniti dalla Fip regionali parlano di 36.547 tesserati nella pallacanestro. Un leggero calo di 200 unità rispetto l’anno scorso ma comunque uno dei dati più alti degli ultimi anni. Addirittura più alto rispetto ai primi anni Duemila, quando Bologna era al centro del basket con Virtus e Fortitudo . Si è calcolato che in questa stagione si disputeranno più di 11.000 partite tra campionati senior, giovanili nazionali e regionali.

Ma come accennavamo prima, la crisi che ha afflitto il paese negli ultimi anni si è fatta sentire anche nello sport, professionistico e non. Tra le società affiliate, alcune hanno cessato l’attività, altre si sono fuse tra loro. Quest’anno sono solo 320, il numero più basso negli ultimi anni.

C’è speranza però nei più piccoli. Sono cresciuti infatti i centri di minibasket in tutta la regione: se ne contano 206.

Aspettando quindi che la Bologna che conta ritorni agli albori con Virtus e Fortitudo, la pallacanestro in città resta comunque lo sport per eccellenza e siamo sicuri che l’amore dimostrato per esso,  porterà benefici a tutti i livelli.