Marco Belinelli è stato sentito da Walter Fuochi per Repubblica. Un estratto dell'intervista.

"C’è tanta voglia, perché non ero mai stato così a lungo senza un pallone da basket. Ma c’è pure la certezza di non essere al 100%, e chissà a quale percentuale. Qui a San Antonio non hanno riaperto le palestre, ho lavorato in casa, grazie al club che già il giorno dopo il lockdown ci aveva fatto avere attrezzi, pesi, cyclette. Poi qualche corsetta intorno, un po’ di tennis, qualche tiro qui sotto dove abito. Però sto bene, so che non sarà facile, ma in qualche modo ripartirò. Come tutti. Aspettiamo solo che la Nba ci dia le date.
Mi sento maturo, giusto, non vecchio. Perché a quanti anni avrò ancora in campo non penso nemmeno. Sto bene e non mi metto limiti. Poi, è vero che sarò free agent in questa maledetta estate del virus, la meno adatta a trovare un contratto. Mi sto guardando in giro, conto di avere opportunità. Oggi sto pensando solo alla Nba, è e resta la mia prima scelta, visto che non s’è ancora spento il fuoco che mi spinse a venire qui. L’Europa, l’Italia non sono oggi scelte in subordine, anche per un fatto di calendario. Qui si giocherà fino ad agosto, ci sarà il draft a settembre, si ripartirà più avanti. È una stagione sfasata rispetto a quella europea. Da voi le squadre si fanno adesso, io credo che starò qui ad aspettare.
La Nazionale? Ci sono sempre, con entusiasmo intatto. Ci sarei stato quest’estate, sarò a disposizione la prossima per il preolimpico, un traguardo che attendo con ansia.
Sacchetti alla Fortitudo? Ho letto, ho sentito qualche compagno, la notizia è stata una bomba. Sacchetti ha tutto per far bene a Bologna. È esperto, ha vinto, sa come comportarsi su ogni piazza dove va. Spero sia la scelta giusta per la Effe, so che vogliono far bene, glielo auguro di cuore"

Il Canale Telegram di Bolognabasket: tutti i dettagli
IL DERBY ALLA FORTITUDO 95-92