A Ferragosto bisogna andare al mare. Così cantavano i Righeira, quando ormai la loro personale estate era finita (chi mi indovina l’anno in cui usci “Ferragosto” vince il sospensorio di AJ Guyton) e l’oblio era ormai pronto per accoglierli, prima del revival. Loro, al mare, erano già da un po’, e per la prima volta i loro pensieri non erano poi così drastici, così pessimisti. Tanto che uno di loro, quello più impolverato, aveva iniziato a guardare baldanzoso i forlivesi della zona assicurando vi facciamo un [haus] così.

Bavvy - Guarda che quel gesto lo faceva Danilovic verso Myers, mentre questo scappava.
Piccy - No, era Myers che lo faceva a Danilovic, tanto che lui è stato squalificato, il vostro invece, guarda caso, no. Forse gli arbitri erano convinti che parlassero di “andiamo a prendere una pizza così, tu come la vuoi? Salsiccia?”
Bavvy - Comunque siete divertenti, voi. Avete eletto garante uno che era a libro paga di Sabatini, con il suo programma radiofonico, state facendo anche una discreta squadra, ma non sapete bene se essere contenti o meno. Piuttosto mi chiedo: questo ha vinto alla lotteria? O cosa fa, come riesce a convincere i giocatori a venire? Poi posso capire Gigena e Muro, che non conoscono la situazione. Ma Lamma e Cittadini? Dopo un anno in cui hanno vissuto quello che hanno vissuto, riescono ancora a dare fiducia a questo soggetto?
Piccy - Non so cosa dire. Di certo, la squadra la stanno facendo, in tempi talmente rapidi da far pensare che hanno argomenti molto importanti. E non penso si parli di teorie sugli alieni, ma di pilla. Staremo a vedere: non vorrei fare che i primi mesi le vinciamo tutte, poi di colpo saltiamo per aria perché, guarda un po’, non arrivano più denari. O, peggio ancora, che veniamo promossi e la Comtec ci ri-boccia. Sarebbe il colmo.
Bavvy - Io, ugualmente, sono qui che non ci capisco niente. Questo prima dice che svende, poi che vende, poi che fa la squadra con i giovani, poi arriva un quintetto di cinque americani, e sai mai che arrivi il sesto. Ma allora, ci è o ci fa? E’ ovvio che io mi chieda con che soldi volesse comprare il Bologna, la Fortitudo, e magari anche la bancarella della Piazzola, come diceva la Menarini. Però è curioso: ha chiuso due buoni giocatori dopo aver terminato la campagna abbonamenti. Io ho paura che, a ottobre, i biglietti singoli costino come un mutuo al Paladozza.
Piccy - Bravo, sfotti. Io ho una squadra fatta di vegliardi, e che in molti casi nemmeno sanno come sia fatta, la B1. Lamma l’ha conosciuta duecento anni fa, Gigena e Cittadini sono esordienti, poi.. e i giovani? Chi prenderemo? Mamma mia, è tutto così strano… Poi bello, facciamo la prima in casa con Verona quasi a voler mascherare che dopo ci saranno anche quelle squadre di cui non sappiamo nemmeno la collocazione geografica. E poi, quando faremo la campagna abbonamenti? E quale sarà lo slogan? Dopo quello della stella che tornava, ci sarà da ridere. Ma i prezzi dovranno essere bassi, molto bassi: perché io sono di quelli che non conta la categoria, conta che la squadra esista, e sono già pronto ad invadere Treviglio e Omegna. A patto che non ci prenda per i fondelli, perché a tutto c’è un limite.
Bavvy - Aspettiamo. Magari Sabatini è contento di qualcosa, e la nostra campagna acquisti la riapre, fra un po’. Poi, se riusciamo a bulgarizzare Moss, magari arriva qualchedunaltro.. Dai, poteva andare peggio.
Piccy - Poteva andare peggio.

Il problema è che, alla fine, dopo un mese di chiacchere c’era così tanta voglia di basket giocato, o se non altro che non comprendesse fidejussioni, banche e nefandezze simili, che i due si sarebbero esaltati davanti a qualsiasi cosa. E iniziavano a guardare anche le date del precampionato, quando si giocano quelle partite indecenti, con giocatori abbronzati e roster incompleti, solo per il gusto di tornare a vedere un po’ di palla al cesto. Perché va bene stare in spiaggia, ma il posto del tifoso è sulle gradinate, punto e basta.
BASKET CITY AL MARE
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE