La Fortitudo non ha ancora perso in campionato, mentre la Virtus dopo Avellino non ha più vinto in trasferta e contro la Vl Pesaro è la seconda sconfitta fuori casa su tre partite.


Iniziamo dalla LavoroPiù che a differenza della gara contro Montegranaro è riuscita a comandare per quasi tutta la gara a dimostrazione del loro primato.


image1.jpeg


Come nella partita contro i marchigiani però la squadra allenata dal grande ex Antimo Martino, ha subito tanti punti da contropiede come potete vedere nella grafica.


image2.jpeg


La Fortitudo però questa volta rispetto a 7 giorni fa, ha controllato meglio i palloni sotto canestro segnando più canestri su rimbalzo in attacco e vincendo alla fine la sfida a rimbalzo (40 a 38 per i biancoblù).


image3.jpeg


La Virtus dopo due belle vittorie in campionato in casa, cade nuovamente in trasferta stavolta contro Pesaro in una partita che ha quasi sempre condotto nel risultato.


image4.jpeg


Ancora una volta i rimbalzi sono stato oggetto di discussione con Pesaro ed in particolare il lungo Mockevicius grande protagonista in area con 19 punti e 12 rimbalzi


image6.jpeg


L’ingresso però di Kravic ha cambiato la gara come già era successo contro Cantù, infatti la differenza di punti tra le due panchine è considerevole.


image5.jpeg


Punter e Taylor però hanno sofferto tanto in difesa e innervosendosi sono usciti dal gioco e senza di loro la Segafredo ha così concesso tanti canestri su rimbalzo d’attacco in particolare di McCree, nonostante l’ottima prova di Dejan Kravic 22 punti 10 rimbalzi e 4 stoppate


image7.jpeg


Per vincere le partite infatti la V deve sperare in una serata si di uno dei due americani anche perché M’baye ed Aradori stanno viaggiando a cifre offensive di tutto rispetto, ma quanto pare non bastano per vincere la partita.

2 APRILE, IL GIORNO DELLA FORTITUDO VITTORIOSA A REGGIO EMILIA E DI TEO ALIBEGOVIC
LO SFOGO DI MATTEO BONICIOLLI