Weekend fortunato per entrambe le squadre bolognesi che vincono  in trasferta la F a Ferrara contro la Bondi e la V a Pistoia contro il grande ex Ramagli.

Iniziamo dalla LavoroPiù che dopo aver battuto Cento espugna la cuginetta più importante: Ferrara.


La squadra biancoblù domina dal primo al 40º minuto: saranno 34:32 secondi il tempo in vantaggio contro i soli 1:39.


Oltre alla solita panchina saranno tre i fattori determinanti per la vittoria: gli assist, il doppio rispetto ai ferraresi, che faranno  faticare tantissimo l’ottimo gioco di squadra di coach Martino.


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Il secondo dato invece è la difesa che porterà a Ferrara a subire 8 palloni contro la metà 4 e queste azioni cederanno ben 19 punti contro soli 12.


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Ultimo dato invece sono le palle perse: la Fortitudo nel match perderà solo 11 palloni contro i 16 avversari; in questi possessivi extra a fine dell’incontro genereranno ben 8 punti in contropiede contro solamente 2:  un’altro importante dato sull’equilibrio tattico in campo della LavoroPiù.


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La Segafredo vince e supera la mini crisi battendo Pistoia e conducendo 36:47 rispetto anche qui i soli 1:06 dei toscani.


Nonostante i soliti problemi a far canestro di squadra (20 a 15 Pistoia il conto degli assist) è la panchina a far la differenza per la Virtus con 4 punti in più: 12 a 16.


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Dopo un ottimo primo tempo tenendo gli avversari sotto il 36% e segnando il 57%; nell’ultimo quarto la squadra allenata da coach Sacripanti rovina l’ottima prova offensiva: 15% contro il solo 59%.


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59% ospite è dato da una presenza maggiore sotto canestro con il lungo Krubally che nonostante un 50% in lunetta segnerà 4 punti su rimbalzo offensivo avversario contro la squadra bianconera a 0 dal 20’.


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La Virtus però vince la partita anche grazie ai 5 punti su palla persa segnati da M’baye: decisivi nei 10 totali dell’ultimo quarto contro i soli 3 punti in tutto il secondo tempo di Pistoia.

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